MILANO - Deve essere il ministero dell'Interno a decidere sulla costruzione di una moschea a Milano. E' quanto ha concluso il vertice del Pdl tenutosi oggi a casa del sindaco di Milano, Letizia Moratti, a cui hanno preso parte il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, il sottosegretario all'Economia, Luigi Casero, il vicepresidente della Camera, Maurizio Lupi e il presidente della Provincia di Milano, Guido Podesta'. La decisione di rimettere la decisione nelle mani del Viminale, spiega una fonte, sarebbe stata presa collegialmente. All'incontro non ha partecipato la Lega.
La Moratti: la questione della moschea sarà affrontata assieme a Maroni
Prima di dare il via libera a nuovi luoghi di culto islamici a Milano il Comune aspetterà dal Viminale un’indicazione chiara per conciliare il diritto di ciascuno a professare il proprio credo e il dovere di tutelare l’ordine pubblico. Su questa linea il sindaco di Milano ha trovato l’accordo dei maggiorenti del Pdl durante una riunione che si è svolta a casa sua. «La nostra impostazione - ha affermato Letizia Moratti - è di garantire la libertà di culto, ma anche l’ordine pubblico. Dato che noi non siamo in grado di sapere se è garantito l’ordine pubblico rispetto all’eventuale localizzazione di una o più moschee, abbiamo deciso che il problema deve essere affrontato con il ministro Maroni». Il dibattito che nelle settimane scorse aveva animato la maggioranza tra chi era favorevole a una grande moschea e chi invece preferiva tanti piccoli centri religiosi è di fatto congelato. «Non c’è nessuno nella maggioranza - ha affermato Ignazio La Russa - e credo neppure nella Lega Nord che pretenda di negare a chi non crea problemi di ordine pubblico il diritto a esercitare il proprio culto. D’altra parte, però, è vero che spesso le moschee hanno creato problemi di ordine pubblico. Quindi prima di fare una scelta cittadina è bene capire a livello nazionale qual è l’orientamento per tutelare al meglio l’ordine pubblico. Il problema va affrontato. E in tempi brevi».
0 commenti:
Posta un commento