venerdì 27 luglio 2018

Finalmente!

Dal facebook di Marcello Foa

Sono orgoglioso ed emozionato per la nomina a presidente della Rai, che è giunta inaspettata nell’arco di pochissime ore.
Ringrazio di cuore il primo ministro Giuseppe Conte, i vice premier Matteo Salvini e Luigi di Maio, il sottosegretario alla presidenza Giancarlo Giorgetti, il ministro dell’economia Giovanni Tria per la fiducia accordatami.
Mi impegno sin d’ora per riformare la Rai nel segno della meritocrazia e di un servizio pubblico davvero vicino agli interessi e ai bisogni dei cittadini italiani.
Sin dai tempi del mio maestro Indro Montanelli, mi sono impegnato per un giornalismo intellettualmente onesto e indipendente e da oggi rinnovo questo impegno morale nei confronti dei giornalisti e di tutti i collaboratori della Rai.

Grazie di cuore al Gruppo Corriere del Ticino per questi splendidi anni trascorsi assieme. E’ stato un onore, lascio con commozione una squadra meravigliosa.

venerdì 13 luglio 2018

L'abominevole alcolizzato della Ue

I debunkers dicono che questo tizio non era sbronzo. Aveva solo problemi di sciatica. Ma quello che più mi fa rabbrividire è che tutti vedono il suo stato pietoso ma fanno finta che sia tutto normale.

venerdì 6 luglio 2018

Tutti contro Salvini

Sherif El Sebaie scrive sul suo facebook: "Salvini ha spostato 42 milioni da "accoglienza" a rimpatri. I giornali ostili si stanno stracciando le vesti: "stretta brutale di Salvini". Di quale accoglienza parlano costoro, se proprio l'altro giorno il "richiedente asilo" che ha salvato una cassiera da un rapinatore a Torino era uno che stazionava li davanti chiedendo l'elemosina? Salvini dovrebbe tagliare almeno 100 milioni al business della finta accoglienza che ingrassa le cooperative dei mafiosi. E con quei soldi finanziare voli charter di sola andata. Si badi bene infatti: i giornali strepitano parlando di "stretta brutale" ma in realtà i 42 milioni vanno a "rimpatri volontari". Cioè rimpatri che prevedono "anche un sussidio di reintegrazione". Poi ti dicono che Salvini è fascista. Se lui è fascista, allora io sono Mussolini reincarnato".

Invece, i geni della rivista Rolling Stone italia, fanno questa copertina fantasmagorica contro. Dentro la rivista c'è la lista dei nomi contro Salvini e, tra questi, c'è anche il nome di Enrico Mentana che dal suo facebook smentisce. Invece, la Lucarelli (che non mi piace) ci racconta come è la rivista vissuta da dentro...


 Manco se Salvini fosse Arzog l'orco pallido di Gundabad...