sabato 30 luglio 2016

Io NON...

... ti abbandonerò MAI. Non fatelo! Non abbandonate i vostri animali. Loro credono in voi e vi amano indistintamente. Non traditeli nè in estate e nè in inverno. Sterilizzate per evitare di creare nuovi randagi.

Senza parole...

Scrive su facebook Tommaso Longobardi: "Ennesima uccisione rivendicata dall'isis e Renzi sminuisce il tutto parlando di "sacrificio"'. Dormite sonni sereni, in Italia abbiamo Matteo Renzi con i suoi tweet a difenderci dall'isis."

venerdì 15 luglio 2016

Sull'attentato di Nizza

Parti di un discorso su un post di facebook:

Dicono eh? Che chi guidava il camion era un francese. Di origini tunisine.

Si lo leggo ora... un cammellaro

no, un cittadino Francese, purtroppo il problema sta nel fatto che questi attentati queste cellule dormienti non sono costituite da migranti o clandestini , sono cittadini che sposano la causa dell'Isis o varie componenti estremiste , difficilissimo da controllare e da individuare

No, non è un cittadino francese. Ha la cittadinanza francese e vive in Francia MA è nato in Tunisia. Perché non dobbiamo specificarlo? E magari si è radicalizzato vivendo in Francia e bazzicando le moschee clandestine. L'isis come alqaeda e come i talebani sono prodotti americani di laboratorio. La religione islamica è tuttavia loro componente. Ma se vogliamo continuare a negarlo, ci dovremmo sorbire altri attentati.

Cittadino "Francese " non immigrato , continuate a farne una battaglia religiosa vedrete i risultati io preferisco silenziarmi per il semplice motivo che piango i morti né sono sbigottito affranto ma non credo che essere contro l'Islam o continuare con i bombardamenti o rifiutare l'integrazione possano portare a qualsiasi risultato positivo anzi

QUALE integrazione? L'integrazione ha fallito sotto tutti i fronti e dappertutto. Non è solo questione religiosa, ci sono di mezzo anche i dollari (o petrodollari) e la civiltà. Il kamikaze (chiamarlo kamikaze èanche troppo, i kamikaze veri erano erano solo giapponesi), era un immigrato tunisino nato in Tunisia ma arrivato in Francia, quindi niente affatto francese. Proprio come i belgi, gli inglesi e gli americani (di origini nordafricane) che hanno fatto gli attentati. Tutti immigrati. Non bianchi pallidi.

Mi sono silenziato per non rispondervi male perché purtroppo non capite un cazzo e la colpa di quello che succede è anche vostra

oh no, non mi farai sentire in colpa manco per niente. Quello che non capisce un cazzo, purtroppo per te, sei proprio tu e tutti quelli come te. Ecco dove ci hanno portati buonismo, coglioneria e mondialismo. Alle stragi islamiche pagate dall'America.

La colpa è nostra? ??? Ne parliamo in privato che é meglio

Siete i maggiori colpevoli , poi se arriva la complottista di turno allora siamo a posto

Sì certo come no. Saresti un bravo politico che vive in un mondo meraviglioso tutto suo. Peccato che quel mondo non esiste. Altro che complottismi.

Mai stato mai sarò un politico , tu invece fai parte di quelli che vanno in bicicletta sulla luna , l'America paga anche le bufale prodotte dai gomblottisti?

Alla fine, ho gettato la spugna perchè non potevo più leggere ciò che scriveva quell'imbecille. Ho cancellato i nomi per motivi di privacy. Comunque, ad oggi si scopre che il tunisino era arrivato in francia nel 2011, aveva un permesso di soggiorno ed aveva pure piccoli precedenti. Quindi, non era un nuovo francese. Era tunisino. Riguardo al discorso che fa il tizio buonista, dico che meritiamo di sparire tutti dalla faccia della terra.

giovedì 14 luglio 2016

E mò, come la mettiamo?

Dopo la condanna di razzismo ad un intero territorio (devastato in tutti i sensi dal dominio indisturbato del pd) e ad una intera popolazione che allo straniero ha regalato praticamente tutto, dopo la passerella di politici traditori(fonzarelli compreso), dopo le manifestazioni e il lutto cittadino (imposto), dopo il prete imprenditore e politico che voleva cancellare la scienza (dell'autopsia) imponendo il suo volere, dopo il regalo di alfano alla vedovella allegra dello status di rifugiata e dopo l'idea del grigio mattarella di regalarle anche una pensioncina, adesso che si comincia a conoscere la verità, che famo? La rimandiamo a casa con le accuse di calunnia e falsa testimonianza? O dobbiamo tenercela e lasciare Mancini in carcere perchè il gip (mondialista pure lui) ha deciso che "quel razzista violento" potrebbe reiterare il reato? I serial killer reiterano il reato, non uno come Mancini che s'è trovato dentro ad una cosa più grande di lui.

I testimoni la smentiscono, così Chiniery fa marcia indietro sulla morte del marito a Fermo: “Non parlo bene italiano”. Rischia incriminazione per calunnia. La notizia è questa: la vedova di Emmanuel Chidi Nnamdi, Chiniary, ha fatto marcia indietro. Quello che ha raccontato nei giorni successivi alla morte di suo marito era sostanzialmente falso. O almeno nella parte più importante: quella che descrive chi ha fatto iniziato la rissa a Fermo. I verbali dei 6 testimoni che confermano la versione di Amedeo Mancini, l’ultrà arrestato per omicidio preterintenzionale, hanno messo all’algolo Chiniary. E così davanti ai magistrati ha dovuto correggere le sue dichiarazioni. I pm, infatti, hanno voluto ascoltarla di nuovo martedì. Il motivo? Le testimonianze a favore di Mancini sono ritenute “attendibili” e concordano nel dire che ad aggredire per primo è stato proprio Emmanuel. Come scrive oggi Libero, la vedova si è giustificata così: “Ho problemi con la lingua italiana e quando ho dato le due precedenti versioni ero sotto choc”.
 
La morte del nigeriano a Fermo: la ricostruzione

Bene. Partiamo da qui per ricostruire tutta la vicenda, giudiziaria e mediatica. I due dati certi sono la morte di Emmanuel e l’offesa che Mancini ha rivolto alla moglie del nigeriano: “Scimmia africana”. Nella prima versione la vedova sosteneva che a far scattare la rissa fosse stato lo stesso ultrà, che dopo averla insulta avrebbe attaccato il marito picchiandolo, afferrando lei per il collo e scagliando un cartello stradale contro il marito. “Emmanuel – ha sempre spiegato Chiniary – si liberava dalla stretta, si allontanava e nel frattempo l’uomo bianco afferrava un segnale stradale…e con tale arnese colpiva mio marito all’altezza della testa lato posteriore al contempo gli dava calci alle gambe. Quindi Emmanuel è caduto all’indietro”.
 
I sei testimoni contro la vedova

Ma a contraddirla ci sono ben 6 testimoni, che non si conoscono tra loro, che hanno assistito alla scena e che avvalano la versione di Mancini. Il quale ha sempre sostenuto di essere stato aggredito: “Ho visto gli immigrati armeggiare intorno alla macchina – ha detto l’ultrà – e ho usato quell’espressione offensiva”. Due testimoni hanno visto la rissa dall’inizio e hanno messo a verbale che, dopo l’insulto, hanno visto “Emmanuel afferrare il cartello stradale con base circolare di ferro e lo scaraventarlo contro Mancini colpendolo e facendolo cadere a terra”. Altre due testimoni, due operatrici umanitarie, hanno fatto sapere che mentre Mancini era a terra “l’uomo di colore cercava di colpirlo con i piedi mentre la donna tentava di attingerlo (colpirlo, Ndr) brandendo una scarpa in mano”.

A quel punto, raccontano i teste, l’amico di Mancini ha cercato di riportare tutto alla calma, ma è stato aggredito dalla moglie di Emmanuel con una scarpa. Una delle testimoni chiama la polizia, mentre altri tre immigrati circondano Mancini. “Ho visto l’uomo di colore che indirizzava all’altro calci e manate in faccia e la donna lo aiutava con la scarpa – dicono i testimoni nelle loro deposizioni incrociate – Poi ho visto l’uomo dalla carnagione bianca colpire con un pugno l’uomo di colore che cadeva a terra”.

Il nigeriano batte la testa e, come ha attestao l’autopsia, è proprio il colpo sul marciapiede che lo porta alla drammatica morte. All’arrivo dei vigili, però, Emmanuel è ancora in piedi, urla nella sua lingua, mentre Mancini spiega alle forze dell’ordine di essere stato aggredito e Chiniary di essere stata apostrofata come “scimmia”.

domenica 10 luglio 2016

Una storiaccia

Già, una brutta storia quella accaduta a Fermo qualche giorno fa. Tutti i media hanno deciso chi è il santo e chi il demone. Solo che, le testimonianze sono discordanti tra di loro e l'autopsia racconta un'altra storia. Intanto, da roma sono arrivati qui Renzi ed Alfano a deprecare e condannare il fermano, Alfano ha deciso di regalare lo status di rifugiata alla compagna del nigeriano deceduto. Oggi invece, sono arrivate le due madonne del pd, Boschi e Boldrini. Il prete, quel prete così tanto generoso (mentre li accoglie, raccoglie milioni di euro da noi cittadini italiani razzisti), ha deciso di costituirsi parte civile mante il nigeriano era ancora in coma e, peggio ancora, vuole sostituirsi alla scienza asserendo che "Emmanuel è stato ammazzato di botte". Peccato che l'autopsia dica che ha preso un solo colpo in faccia ed è caduto battendo la testa. Ma il fermano è un razzista ultra'. Ribadisco, il ragazzo di Fermo è un cretino. Ma il nigeriano invece di cominciare la rissa (con tanto di paletto divelto), poteva lasciar correre... evidentemente così bravo non era manco lui. Sul corpo del fermano sono state trovate ecchimosi e un morso della donna... Dio ci salvi dai preti e dal pd.