KABUL - Non solo gli attacchi ai seggi. Anche le minacce fisiche agli elettori. I talebani alzano il tiro per scoraggiare la popolazione afghana a partecipare alle elezioni presidenziali del 20 agosto. E dopo i volantini distribuiti tra la gente («Non andate ai seggi, li colpiremo«), arriva un nuovo avvertimento: «Taglieremo dita, naso e orecchie agli elettori che si recheranno alle urne». Anche in questo caso la minaccia è contenuta sui volantini che i miliziani stanno lasciando nei villaggi del Sud del paese. Lo riferisce il sito online dell'emittente al Jazeera.
IL VOTO - I fondamentalisti islamici negli ultimi giorni hanno lanciato una massiccia campagna intimidatoria per tenere gli elettori lontani dalle urne, una campagna che rischia di influenzare pesantemente il voto e che mette in dubbio una rielezione di Hamid Karzai, finora data per scontata. La campagna di terrore dei talebani potrebbe avere successo nel sud e nell'est del Paese, popolati da afgani di etnia pashtun, e una eventuale diserzione delle urne da parte dei pashtun rischia di tradursi in una sconfitta per Karzai, che cinque anni fa vinse grazie al loro ampio sostegno.
5 commenti:
é_é Artemisia, ho cancellato senza volerlo il tuo commento.
Si, pace amore e tolleranza, ma devono essere per primi i loro simili a ribellarsi. E si, i nostri governanti dovrebbero pensarci bene per non farsi sopraffare da simili trogloditi.
I nostri governanti pensano solo a compiacere certi trogloditi e a gettarti in pasto a regole disumane.Basta pensare alle querelle del ramadan sul campo di meloni:come pensi che andrà a finire?
Scusa , non ho firmato, sono Artemisia
Come andrà a finire? Che avranno la possibilità di lavorare meno allo stesso prezzo.
già. lo penso anch'io
Artemisia
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