Moralismi...

Spese folli per Renzi: una poltrona da 2.200 euro di Andrea Indini

Firenze - Certo che in tempi di crisi si fa le pulci su tutto. Ma una sedia in pelle da 2.200 euro - che fa pensare a quei troni presidenziali in derma umano di fantozziana memoria - farebbe inarcare le sopracciglia anche in tempi di vacche grasse. Così, viste le spese folli della nuova giunta fiorentina, il gruppo del Pdl a Palazzo Vecchio ha presentato un'interrogazione per far luce sulle ultime uscite dall'erario comunale.

L'interrogazione del Pdl. Non si parli di saldi, quelli sono passati già da un pezzo. Non si parli di rinnovamento architettonico, il capoluogo toscano ha ben altri problemi. La spesa di 2.200 euro per una nuova poltrona in pelle per il sindaco di Firenze scomoda la sonnolenta estate. Così, in un'interrogazione avanzata oggi, il consigliere comunale del Pdl, Giovanni Donzelli, chiede al sindaco Matteo Renzi "se non reputa che spendere due mesi di stipendio di un cittadino medio per una sedia sia un atteggiamento più tipico da vecchia casta da prima Repubblica piuttosto che di un giovane sindaco che rimarca continuamente la volontà di discontinuità e rinnovamento". "Vorremmo proprio sapere - continua l'esponente del Pdl - se l’acquisto è stato ispirato dalla sindrome del megadirettore galattico di fantozziana memoria".