Troppo occidentale, padre la uccide. Germania, arrestato il padre omicida
Un nuovo, drammatico caso Hina, la giovane di religione islamica uccisa dal padre nel Varesotto, perché non abbastanza "ortodossa". Un turco residente a Schweinfurt (Sud della Germania) ha ucciso la figlia di 15 anni perché, ha spiegato l'uomo, la ragazza conduceva una vita troppo occidentale. Memeth Oe, 45 anni, ha ucciso la figlia Buesra durante la notte di mercoledì ed è stato arrestato nella cittadina bavarese. Buesra è stata pugnalata a morte nel sonno mentre sua sorella maggiore atterrita chiamava un'ambulanza. Ma quando i soccorsi sono arrivati la ragazza aveva perso ormai troppo sangue e non c'è stato nulla da fare. Il padre è stato fermato dagli agenti poco più tardi per strada, mentre tentava la fuga. ''Avevano stili di vita molto diversi'', ha spiegato un portavoce della polizia. ''Il padre diventava rosso dalla rabbia per le abitudini occidentali della figlia, che amava la vita e l'Hip-hop'', hanno raccontato alcune amiche della giovane al giornale Bild. Una di queste, ha spiegato che la vittima, sua sorella e sua madre erano costrette dall'uomo a indossare sempre il velo.
Un nuovo, drammatico caso Hina, la giovane di religione islamica uccisa dal padre nel Varesotto, perché non abbastanza "ortodossa". Un turco residente a Schweinfurt (Sud della Germania) ha ucciso la figlia di 15 anni perché, ha spiegato l'uomo, la ragazza conduceva una vita troppo occidentale. Memeth Oe, 45 anni, ha ucciso la figlia Buesra durante la notte di mercoledì ed è stato arrestato nella cittadina bavarese. Buesra è stata pugnalata a morte nel sonno mentre sua sorella maggiore atterrita chiamava un'ambulanza. Ma quando i soccorsi sono arrivati la ragazza aveva perso ormai troppo sangue e non c'è stato nulla da fare. Il padre è stato fermato dagli agenti poco più tardi per strada, mentre tentava la fuga. ''Avevano stili di vita molto diversi'', ha spiegato un portavoce della polizia. ''Il padre diventava rosso dalla rabbia per le abitudini occidentali della figlia, che amava la vita e l'Hip-hop'', hanno raccontato alcune amiche della giovane al giornale Bild. Una di queste, ha spiegato che la vittima, sua sorella e sua madre erano costrette dall'uomo a indossare sempre il velo.
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2 commenti:
che notizia terribile, una delle tante. la barbarie più ottusa trionfa sempre più spesso.
Scusa la specifica, ma l'hip-hop citato nell'articolo non è poi 'musica occidentale', piuttosto musica di derivazione afroamericana del ghetto per i diritti e la protesta delle persone di colore contro il 'sistema'.
Chissà che avrebbe fatto quel padre se la figlia avesse ascoltato Wagner, classica occidentale, o l'Occidentale per antonomasia neofolk.
http://it.wikipedia.org/wiki/Neofolk
La cosa che più sgomenta è il silenzio assordante dei benpensanti alle vongole, altrimenti prontissimi a strepitare. Per loro cose del genere semplicemente non accadono.
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