martedì 30 giugno 2009

Religione di pace

Al Qaeda minaccia Parigi dopo il "no" al burqa

Parigi
- L’organizzazione maghrebina di al Qaeda ha minacciato attentati in Francia dopo la recente presa di posizione contro il burqa del presidente Nicolas Sarkozy. Lo ha riportato il centro americano Site, citando forum jihadisti su internet. Il burqa è "un segno di avvilimento" e "non è il benvenuto sul territorio francese", aveva dichiarato Sarkozy il 22 giugno scorso, in un intervento davanti al Congresso, organizzato nella reggia di Versailles. Il burqa è un segno "di asservimento" della donna aveva rincarato il presidente.

Minaccia dal Maghreb. Secondo quanto riferito dal sito web Site Intelligence, specializzato nel monitoraggio delle pagine internet delle organizzazioni integraliste la minaccia viene da "al Qaeda nel Maghreb Islamico" (gli ex "Salafiti per la predicazione e il combattimento" - Gpsc - attivi in Algeria, ex colonia Francese).

L'onore delle donne. "Ieri era stato lo hijab (il velo islamico vietato come tutti gli altri simboli religiosi nelle scuole francesi a partire dal 2004, ndr) e oggi tocca al niqab (che copre interamente il volto e parte del corpo, ndr). Per questo vendicheremo l’onore delle nostre figlie e sorelle (colpendo) la Francia e i loro interessi (nel mondo) con ogni mezzo a nostra disposizione", avrebbe detto il leader della branca locale di al Qaeda, Abu Musab Abdul Wadud.

2 commenti:

Nadir ha detto...

ma perchè non se ne restano a casa loro?

Elly ha detto...

Nadir, bella domanda. Me lo chiedo spesso anche io.