Lodi - Sequestrata e violentata a turno da tre connazionali. I carabinieri di Codogno hanno arrestato ieri tre romeni con l’accusa di sequestro di persona e, per due di loro, anche di violenza sessuale di gruppo ai danni di una connazionale di 18 anni residente a La Spezia. I tre arrestati sono Vaduva Marian, 28 anni; Alecu Valentin, 25 anni, e Alecu Emil, 24 anni, tutti in Italia senza fissa dimora. I tre hanno avvicinato la ragazza, da poco 18enne e regolarmente in Italia da quasi un anno dove lavora come cameriera in una bar, dicendole che il fidanzato stava male e che l’avrebbero accompagnata da lui. Invece, le hanno sequestrato il cellulare e l’hanno portata in un’abitazione di Livraga, di proprietà di un connazionale, Z.I., 44 anni pluri-pregiudicato.
Il sequestro. Lì, i tre le avrebbero detto che d’ora in poi avrebbe fatto vita di strada e che se avesse cercato di scappare le avrebbero tagliato mani e piedi. La ragazza ha supplicato di essere riaccompagnata a casa dal fratello, Marian e Valentin hanno finto di accontentarla, ma invece l’hanno portata vicino al cimitero di Borghetto Lodigiano dove l’hanno poi picchiata e violentata a turno. Poi l’hanno riportata nell’appartamento, ma nella notte la giovane è riuscita a fuggire e a chiedere aiuto. I tre sono stati arrestati e incarcerati a Lodi.
1 commenti:
In Liguria, albanesi e ecuadoriani hanno trasformato la spiaggia in un ring, sfondandosi di mazzate con ombrelloni e sdraio.
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In Toscana, due albanesi si sono ubriacati in un bar, e quando il proprietario gli ha chiesto di pagare le birre, gli hanno rotto le braccia e distrutto il locale.
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SOLITI BENEFICI DELL'IMMIGRAZIONE...
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