Dichiarazioni intelligenti del Pd

Dl sicurezza: Rosato (PD), Lega strilla ma parlamento va rispettato

(ASCA) - Roma, 22 apr - ''La Lega, anziche' strillare perche' le hanno tolto l'osso di bocca, farebbe bene a rispettare il responso del parlamento che ha sonoramente bocciato l' uso delle ronde e la 'detenzione preventiva' nei Cie. Per combattere l'immigrazione clandestina non occorrono norme razziste, ma basta applicare quelle che ci sono e far funzionare i tribunali invece di togliere i finanziamenti al comparto della giustizia''. Ad affermarlo e' Ettore Rosato, deputato Pd, sottosegretario all'Interno nel precedente governo Prodi. ''Manca, e questo si' che e' preoccupante, una attenzione forte nei confronti della criminalita' finanziaria, capace di colpire al cuore il nostro sistema economico. Questo governo brilla, purtroppo - conclude Rosato -, per la durezza verso i deboli e mancanza di fermezza verso la delinquenza organizzata''.

Da Libero: Il decreto sicurezza è stato approvato in Senato non soltanto dal centrodestra, ma anche dal Pd, dall’Idv e dall’Udc. Come mai, dopo tante polemiche, all’improvviso in Parlamento si vogliono tutti bene e trovano l’unanimità su un tema causa di lacerazioni storiche? Molto semplice. Il provvedimento è stato svuotato delle parti più importanti ed è rimasto poco più dell’involucro. Praticamente inutile. Si è perso tempo per niente e si è sprecato del fiato. La solita pantomima all’italiana alla quale si è adattata in perfetto stile “terrone” pure la Lega che paga il prezzo - salato - della propria ostinazione nel non volere l’accorpamento delle elezioni europee e del referendum. La sua rinuncia, compensata con lo slittamento del plebiscito, a far approvare integralmente il decreto per combattere la clandestinità avrà una ripercussione negativa su Alberto da Giussano, e perfino sul PdL. La campagna elettorale di Bossi e Berlusconi è stata imperniata sull’ordine pubblico, e ora gli elettori costatano che entrambi i leader hanno calato le brache.