domenica 18 gennaio 2009

Islam di pace

La manifestazione. In migliaia al corteo pro-Gaza a Roma«Bush e Barak assassini». Slogan e striscioni. Molti i bambini presenti. Bandiere palestinesi per la preghiera del crepuscolo

ROMA
- Migliaia di persone (200 mila per gli organizzatori) al corteo di Roma per la pace a Gaza e il cessate il fuoco da parte di Israele. La manifestazione si è mossa da piazza Vittorio con un po' in ritardo in attesa che arrivassero i pullman provenienti da fuori città. Moltissime le persone presenti e moltissimi i bambini, anche molto piccoli, che sfilano con i genitori. E proprio la denuncia dei bambini vittime dei bombardamenti israeliani è infatti uno dei tratti salienti della protesta. A sottolinearlo anche l'Ucoii, l'Unione delle comunità islamiche in Italia. Dietro lo striscione 'Gaza, noi siamo tutti con te', sfilano le mamme: alcune portano in braccio dei fagotti di stoffa bianca macchiati di rosso. Ci sono anche alcuni bambini che urlano al microfono lo slogan: «Bush, Barak assassini, questa non è una guerra ma un massacro»

VITTIME - Nel corteo sono visibili anche stelle di David con sopra stampate svastiche, tante kefiah, bambole insanguinate e foto di bambini morti, le vittime dei bombardamenti su Gaza. Sono comparsi anche cartelli inneggianti a Michele Santoro e alla trasmissione di giovedì sera di 'Annozero' tra i manifestanti: «Santoro grazie per la verità e la sincerità», si legge su uno dei cartelli.

IL CORTEO - La prima parte del corteo è quasi completamente occupata dagli spezzoni che riuniscono gli immigrati. Solo dopo ci sono i rappresentanti della Fiom, del Manifesto, degli statunitensi contro l'occupazione, degli studenti universitari. La parte dei centri sociali, molto lunga, ha allestito un camioncino con un enorme fucile da cui pende una enorme bandiera palestinese. L'Ism ha una barella con lenzuola macchiate di rosso. Un cordone di bambini, kefiah al collo, porta cartelli con la scritta Islam uguale pace.

PREGHIERA - Arrivati sotto il Colosseo, centinaia di persone si sono raccolte in silenzio utilizzando le bandiere palestinesi per la preghiera del crepuscolo.

2 commenti:

Massimo ha detto...

I palestinesi sono così pacifisti che, dopo aver unilateralmente rotto la treguia il 19 dicembre scorso lanciando razzi contro i civili israeliani, adesso continuano a farlo nonostante Israele si sia piegata a proclamare una tregua unilaterale ...

Eleonora ha detto...

Seeeee, come no. Certo, pacifisti, si.