sabato 17 gennaio 2009

L'indignato

Qualche giorno fa, il signor Veltroni si indignava sulla tv che regala milioni di euro senza che i concorrenti sappiano fare qualcosa. Non è giusto, diceva più o meno, che si regalino tutti quei soldi sapendo che c'è chi non ne ha. Ricordiamo che lui è uno di quei baby pensionati che continuano a vivere sulle spalle degli italiani; percepisce 5.216 euro netti al mese. Anche lui non sa fare nulla... eppure quei soldi se li intasca eccome. E tralascio il fatto del canone rai che ci costa 107 euro per il solo mantenimento di programmi spazzatura e di parte, ma di questo, il signor Veltroni non ne parla. 107 euro, potrebbe essere il corrispettivo di almeno un paio di spese alimentari (infrasettimanali) e una bolletta e qualcosa... Io, non chiederei tanto a Veltroni, solo di tacere.

Il segretario del pd: «e' giunto il momento di ritrovare la sobrietà e la solidarietà». Veltroni attacca la tv dei superpremi. «Le trasmissioni in cui si guadagnano milioni senza saper fare nulla trasmettono un messaggio sbagliato»

ROMA - Non si sa se pensasse ad «Affari tuoi» o magari al «Grande fratello» o a «Chi vuol esser milionario». Ciò che è certo è che il segretario del Pd Walter Veltroni ha attaccato le trasmissioni televisive in cui «si guadagnano milioni senza saper fare nulla», perchè trasmettono alla società un «messaggio sbagliato».

CRITICA - La critica è stata mossa dal segretario del Pd intervenendo all'incontro del suo Partito con il Terzo settore. «Alcune trasmissioni - ha detto Veltroni - mi sembrano marziane. L'idea di guadagnare milioni senza saper fare nulla, mentre ci sono persone che non possono comprarsi un maglione è sbagliata, è un messaggio sbagliato». Dopo anni, ha detto ancora Veltroni, in cui si è costruita «una società solipsistica e individualistica» è giunto il momento «di ritrovare la sobrietà e la solidarietà, uscendo dalla sbornia da carta di credito, la sbornia di un Paese che ha consumato senza poter pagare». Una critica quella del segretario del Pd che trova originale anche in un'affermazione del premier Silvio Berlusconi di qualche giorno fa: «Ho visto in tv l'apertura del Grande Fratello: è sempre interessante e magnetico». Veltroni ha voluto far capire che la pensa in modo opposto.

DEL NOCE: ABOLIAMO ANCHE IL SUPERENALOTTO - «Allora andrebbe abolito anche il Superenalotto»: usa una provocazione Fabrizio Del Noce, direttore di Raiuno, per replicare alle critiche di Walter Veltroni ai programmi che distribuiscono «milioni senza saper fare nulla». «Certe trasmissioni - argomenta Del Noce, che ospita sulla sua rete programmi come Affari tuoi - aiutano a diffondere una ventata di ottimismo e di speranza. Se poi si vuole discutere di soldi facili, serve un'analisi molto più ampia che non si limiti a qualche programma tv».

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