ROMA - "Il governo Obama rappresenta una svolta vera e profonda e non solo nel campo politico". Ne è convinto Massimo D'Alema che è stato intervistato per Sky Tg 24 da Beppe Severnini. Nel nuovo presidente degli Usa, l'esponente democratico vede una novità anche nel "ricambio generazionale e culturale. Per la prima volta c'é un leader globale a capo dell'occidente. E' un punto di incontro di diverse culture. Cambierà molte cose soprattutto avviando il dialogo con il mondo islamico e arabo". Un giudizio negativo è stato invece espresso da D'Alema su George Bush: "Ha compiuto errori molto gravi e ha colpito il prestigio degli Usa nel rapporto con il mondo. E' vero che l'uso della forza militare talora può essere indispensabile, ma guai pensare che possa sostituire la cultura e la politica. Se si ragiona così finisce male". Riferendosi ancora all'elezione di Obama, D'Alema ha concluso: "Speriamo che abbia la forza di fare scelte coraggiose, anche perché non si può rischiare lo scontro di civiltà".
martedì 27 gennaio 2009
D'Alema
D'Alema, Obama e' uomo del dialogo con mondo islamico
ROMA - "Il governo Obama rappresenta una svolta vera e profonda e non solo nel campo politico". Ne è convinto Massimo D'Alema che è stato intervistato per Sky Tg 24 da Beppe Severnini. Nel nuovo presidente degli Usa, l'esponente democratico vede una novità anche nel "ricambio generazionale e culturale. Per la prima volta c'é un leader globale a capo dell'occidente. E' un punto di incontro di diverse culture. Cambierà molte cose soprattutto avviando il dialogo con il mondo islamico e arabo". Un giudizio negativo è stato invece espresso da D'Alema su George Bush: "Ha compiuto errori molto gravi e ha colpito il prestigio degli Usa nel rapporto con il mondo. E' vero che l'uso della forza militare talora può essere indispensabile, ma guai pensare che possa sostituire la cultura e la politica. Se si ragiona così finisce male". Riferendosi ancora all'elezione di Obama, D'Alema ha concluso: "Speriamo che abbia la forza di fare scelte coraggiose, anche perché non si può rischiare lo scontro di civiltà".
ROMA - "Il governo Obama rappresenta una svolta vera e profonda e non solo nel campo politico". Ne è convinto Massimo D'Alema che è stato intervistato per Sky Tg 24 da Beppe Severnini. Nel nuovo presidente degli Usa, l'esponente democratico vede una novità anche nel "ricambio generazionale e culturale. Per la prima volta c'é un leader globale a capo dell'occidente. E' un punto di incontro di diverse culture. Cambierà molte cose soprattutto avviando il dialogo con il mondo islamico e arabo". Un giudizio negativo è stato invece espresso da D'Alema su George Bush: "Ha compiuto errori molto gravi e ha colpito il prestigio degli Usa nel rapporto con il mondo. E' vero che l'uso della forza militare talora può essere indispensabile, ma guai pensare che possa sostituire la cultura e la politica. Se si ragiona così finisce male". Riferendosi ancora all'elezione di Obama, D'Alema ha concluso: "Speriamo che abbia la forza di fare scelte coraggiose, anche perché non si può rischiare lo scontro di civiltà".
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