LAMPEDUSA - Dino De Rubeis e Don Stefano Nastasi, rispettivamente sindaco e parroco di Lampedusa, chiedono l'intervento del Papa "oramai indispensabile in una situazione che ha assunto i connotati di una emergenza umanitaria". Don Stefano ha invitato il Santo Padre a "dire una parola di conforto ai migranti e al popolo di Lampedusa''. Il sacerdote ha sollecitato anche l'intervento della conferenza episcopale italiana. ''Prima - ha concluso - eravamo un'isola. Ora siamo solo isolati. Lampedusa e' stata militarizzata, ma non e' solo con le forze dell'ordine che si risolve questa emergenza".
lunedì 26 gennaio 2009
Associazioni a delinquere
Immigrazione: Lampedusa, sindaco e parroco chiedono intervento Papa
LAMPEDUSA - Dino De Rubeis e Don Stefano Nastasi, rispettivamente sindaco e parroco di Lampedusa, chiedono l'intervento del Papa "oramai indispensabile in una situazione che ha assunto i connotati di una emergenza umanitaria". Don Stefano ha invitato il Santo Padre a "dire una parola di conforto ai migranti e al popolo di Lampedusa''. Il sacerdote ha sollecitato anche l'intervento della conferenza episcopale italiana. ''Prima - ha concluso - eravamo un'isola. Ora siamo solo isolati. Lampedusa e' stata militarizzata, ma non e' solo con le forze dell'ordine che si risolve questa emergenza".
LAMPEDUSA - Dino De Rubeis e Don Stefano Nastasi, rispettivamente sindaco e parroco di Lampedusa, chiedono l'intervento del Papa "oramai indispensabile in una situazione che ha assunto i connotati di una emergenza umanitaria". Don Stefano ha invitato il Santo Padre a "dire una parola di conforto ai migranti e al popolo di Lampedusa''. Il sacerdote ha sollecitato anche l'intervento della conferenza episcopale italiana. ''Prima - ha concluso - eravamo un'isola. Ora siamo solo isolati. Lampedusa e' stata militarizzata, ma non e' solo con le forze dell'ordine che si risolve questa emergenza".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento