sabato 10 ottobre 2009

Direttamente dalla Casa Bianca

La consulente speciale di Obama: “la charia è mal compresa dall'occidente„

"La lapidazione e le amputazioni pubbliche, la poligamia, i matrimoni precoci delle ragazze, il ripudio delle mogli, la messa a morte degli omosessuali… se consideriamo tutto ciò come delle regole barbare, allora é semplicemente perché siamo soltanto una banda di ignoranti. È più o meno quello che spiegava alcuni giorni fa la consulente di Obama alla televisione su una rete musulmana con sede a Londra."


La consulente del presidente Barack Obama sugli affari musulmani, Dalia Mogahed (abbiamo già parlato di lei qui), ha suscitato la controversia apparendo in un'emissione televisiva britannica presentata da un membro di un gruppo musulmano estremista per parlare della charia. Miss Mogahed, nominata dal Presidente Obama “al Consiglio della fede e del partenariato nei quartieri„ alla casa bianca, ha dichiarato che la visione occidentale della charia è “semplicistica„ ma che è sinonimo di giustizia tra i sessi per la maggioranza delle donne del mondo. La consulente della casa bianca ha fatto queste osservazioni in occasione di un dibattito teletrasmesso a Londra organizzato da Ibtihal bsis, un membro del partito estremista Hizb ut Tahrir (leggere ). Questo gruppo raccomanda la distruzione non violenta della democrazia occidentale e la creazione di uno Stato islamico mondiale disciplinato dalla charia. Durante i 45 minuti di discussione su islam Chanel, i due membri del gruppo hanno lanciato ripetuti attacchi sulle leggi laiche "create dall'uomo„ e “il cockail mortale composto da libertà e di capitalismo„ in occidente. Hanno chiamato all'instaurazione della charia come “base di legislazione„ ed hanno detto che le donne non dovrebbero “essere autorizzate ad avere posizioni chiave nell'ambito del governo„. La Sig.na Mogahed, non si è opposta ad alcun momento a queste dichiarazioni ed ha dichiarato soltanto “la libertà sessuale„ e “l'abbandono dei valori tradizionali„ è ciò che i musulmani ammirano meno in occidente. Ha dichiarato: “Penso che la ragione per la quale tante donne sostengono la charia è perché ne hanno una comprensione molto diversa da quella presentata nei mass media occidentali. “La maggioranza delle donne ovunque nel mondo associa giustizia tra i sessi, o giustizia per le donne, al rispetto della charia. “La presentazione della charia (in occidente) è stata spesso semplificata all'estremo.„ La Sig.na Mogahed ha ammesso che anche per numerosi musulmani, la charia evoca "delle punizioni estreme„ e “le leggi che… per molta gente sembrano ingiuste verso le donne„, ma ha aggiunto: “Una delle ragioni per la quale c'é questa percezione della charia, é perché la charia non è ben compresa e l'islam come religione non è ben compreso.„ Il video dell'emissione é ormai postato in evidenza sulla pagina d'accoglienza del sito del Hizb ut-Tahrir.

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