domenica 29 marzo 2009

Le reazioni

...della serie: il bue che dice cornuto all'asino.

Di Pietro: «Così realizza il piano P2» Bersani: «E' distante dalla realtà». L'attacco delle opposizioni dopo il discorso di chiusura di Berlusconi al congresso Pdl

ROMA
- La replice al discorso di chiusura di Berlusconi non si fanno attendere. Il leader Idv Antonio di Pietro attacca a testa bassa il leader presidente del Consiglio. «Da Berlusconi un tipico discorso da vero e proprio ducetto: vuole azzerare la Costituzione e diventare il padre padrone della sua nuova azienda 'Italia'» afferma in una nota l'on. «Propone la riforma dei regolamenti parlamentari al solo fine di eliminare definitivamente quel che lui considera un inutile ingombro, ossia l'opposizione; pretende che vengano dati maggiori poteri al premier, cioè a lui, così avrà mano libera su quello che lui percepisce come una zavorra: la democrazia». Insomma, chiude Di Pietro, «dopo il controllo dell'informazione, l'attacco all'indipendenza della magistratura, l'indebolimento del sindacato, ecco il potere assoluto, ultimo tassello per il compimento del piano di rinascita democratica della P2, di cui Berlusconi è un noto affiliato». Per Pier Luigi Bersani, intervistato dal Tg1, l'ntervento di Berlusconi in chiusura del congresso del Pdl ha espresso sono «molta retorica, molta autocelebrazione, un'ennesima auto apoteosi, niente di concreto per questo Paese: le parole sulla crisi sono state di una distanza stellare dalla realtà».

0 commenti: