martedì 18 agosto 2009

Rivolte

Le fiamme hanno causato danni ingenti. Modena, immigrati protestano nel Cie. Appiccato un incendio. Nel pomeriggio una trentina di stranieri ha cominciato lo sciopero della fame.

Notizie correlate: Cie di Torino, c'è una regia dietro alle proteste. Cie, 14 arresti dopo la notte di proteste. La rivolta di Sollicciano.

MODENA- La protesta non si ferma. Anche nel Cie di Modena è stato appiccato un incendio, lunedì notte, in segno di dissenso sulle nuove norme che prolungano la permanenza degli irregolari, al centro di identificazione ed espulsione, fino a 180 giorni.

GLI IMMIGRATI- Gia nel pomeriggio di ieri una trentina di nordafricani trattenuti nel centro di via Lamarmora avevano iniziato uno sciopero della fame. Intorno alle 21 alcuni trattenuti hanno dato fuoco a dei materassi nelle stanze della struttura. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con quattro mezzi, polizia e carabinieri. Le fiamme sono state spente dopo circa tre ore e hanno causato danni ingenti in quattro stanze del Cie e la lieve intossicazione di un trattenuto. Le donne ospitate al Cie, gestito dalla confraternita della Misericordia, sono state trasferite a una struttura analoga. Quattro irregolari cinesi sono stati rimessi in libertà.

3 commenti:

100% Antikomunista ha detto...

Ma non crepano mai di fame, con tutti questi scioperi?

Maria Luisa ha detto...

e rispedirli subito al mittente?

Elly ha detto...

Antikom, ma figurati se questi si lasciano morire di fame. Con quegli scioperi e i disordini ci mangiano a noi che ci ritroviamo a pagare per loro.

Artemisia, con me sfondi una porta aperta.