giovedì 28 maggio 2009

Festa dell'africa

Il presidente della Repubblica celebra al Quirinale la Giornata dell'Africa. Napolitano sugli immigrati: «La crisi non cancelli l'accoglienza». «Avviare partenariato coi Paesi africani che permetta di aggredire le cause profonde della povertà»

ROMA
- La crisi economica non può «mettere in discussione i valori di solidarietà e accoglienza, nel rispetto della legge, cui si ispirano le nostre democrazie». È quanto sottolinea il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, intervenendo al Quirinale alla celebrazione della «Giornata per l'Africa», alla presenza fra gli altri dei ministri degli Esteri Franco Frattini e dell'Economia Giulio Tremonti.

TRATTA DEGLI SCHIAVI - Il presidente della Repubblica sottolinea con particolare timbro della voce che gli immigrati, spesso clandestini che giungono in Italia «sono essere umani» caduti nelle mani di organizzazione criminali: «Le gravi situazioni di crisi che ancora oggi si registrano in varie parti dell'Africa sono all'origine di emergenze umanitarie e drammatici fenomeni migratori che intaccano la dignità delle popolazioni più svantaggiate, costringendole a diventare vittime di reti criminali che approfittano della loro miseria e si arricchiscono alle loro spalle».

LA STRATEGIA - In questa visione, ha aggiunto il presidente della Repubblica, «si deve considerare il continente africano come l'esempio paradigmatico della povertà bisognosa di sostegno». L'Italia, secondo Napolitano, de deve fare la sua parte considerando l'Africa «sempre più come l'area con la quale concentrare gli interventi dell'Unione europea, che è già il primo donatore. L'obiettivo deve essere favorire l'integrazione del sistema economico africano con quello europeo e tendere a garantire sbocchi adeguati alle produzioni locali». A questo proposito, Napolitano ha citato un documento approvato lo scorso marzo dal Parlamento europeo che sottolinea la particolarità della questione africana e in particolare, il fatto che l'inclusione del continente nella strategia della globalizzazione economica non produca per la sua popolazione sufficienti benefici. «E pertanto è essenziale - ha commentato il capo dello Stato - adottare una strategia per l'Africa che tenga conto della complessità dei problemi ancora da risolvere e consenta di affrontare le nuove sfide globali come quelle imposte dall'approvvigionamento di fonti energetiche, dai cambiamenti climatici, dalla salvaguardia dell'ambiente».

TEMI IN AGENDA - Per inserire questi temi nell'agenda della comunità internazionale, ha concluso Napolitano, la presidenza italiana del G8 ha previsto «un importante momento di incontro con i paesi fondatori della Nepad per un confronto costruttivo e franco sul mantenimento degli impegni del G8 per combattere la povertà e su altri temi di prioritario interesse: sicurezza alimentare, salute, risorse idriche, nonchè misure di sostegno per le economie più deboli».

Mi piacerebbe sapere se in africa ogni anno, specie dove esiste una dittatura estrema, si festeggia la festa dell'italia insieme ad un inutile spreco di soldi dei contribuenti. E mi piacerebbe anche sapere se il signor Napolitano, è disposto ad accogliere in casa propria il maggior numero possibile di migranti così da toglierne un pò dalle spalle a noi. Non ricordo di preciso chi, un africano senza dubbio, disse che la rovina dell'africa prima di tutto è l'africa e poi gli stati che inviano soldi a pioggia. Invece che salvarla, finiscono nelle tasche dei dittatori che rafforzano i loro regimi e che distruggono popoli e territori. Ma di sicuro, non serviva un africano per farci capire una cosa simile.

2 commenti:

Massimo ha detto...

Ma Veltroni ci è poi andato in africa ? No, perchè se ci fosse andato, quasi quasi uno scambio tra i politici "politicamente corretti" e un pari numero di volonterosi africani che vogliono lavorare lo farei ... o sarebbe troppo crudele per l'africa ? :-D

ProEuropa - Fatti d'Europa ha detto...

Leggi qua Elly:

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2009/05/Dambisa-Moyo-aiuti-africa.shtml?uuid=4323e94a-4798-11de-bb59-1f66c6daabf3&DocRulesView=Libero&fromSearch