L'Alto commissariato dell'Onu e l'Italia sono ai ferri corti. Ora si è offeso Antonio Guterres, l'alto commissario in persona, che dice di essere "venuto a conoscenza dei commenti negativi e infondati che sono stati rivolti al mio Ufficio e a singoli funzionari da un esponente del governo italiano". Attacchi "immotivati e personali inaccettabili, che non mutano e non muteranno l'impegno dell'Unhcr nel perseguire il suo mandato e la sua missione umanitaria". Ma il ministro La Russa non si scompone: si sono offesi? Faccio ammenda. Ma i rifugiati chiedano asilo in Libia. "Non è un paese meno civile della Spagna", ha detto il ministro. E in realtà lo pensa anche l'Onu, ma forse non si ricorda. L'organizzazione, infatti, ha dato proprio alla Libia la presidenza di Durban, il contestato summit sul razzismo. E E ancor prima, nel 2003, la Libia fu addirittura eletta alla Presidenza della Commissione dei Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite, col solo parere negativo di Stati Uniti, Canada e Guatemala. Sul caso interviene anche il ministro Maroni, che a Libero dice: "Il governo andrà avanti con i rispingimenti. Quelli che oggi ci criticano sono gli stessi che qualche mese fa si lamentavano per gli sbarchi a Lampedusa. I clandestini che avessero diritto di asilo possono chiederlo alla Libia. Finalmente abbiamo buoni accordi: chi vuole venire per lavorare si metta le carte in regola e lo accoglieremo".
lunedì 18 maggio 2009
Ballata degli offesi
Clandestini, l'Onu ancora contro l'Italia La Russa: chiedano asilo in Libia E Maroni a Libero: il governo va avanti
L'Alto commissariato dell'Onu e l'Italia sono ai ferri corti. Ora si è offeso Antonio Guterres, l'alto commissario in persona, che dice di essere "venuto a conoscenza dei commenti negativi e infondati che sono stati rivolti al mio Ufficio e a singoli funzionari da un esponente del governo italiano". Attacchi "immotivati e personali inaccettabili, che non mutano e non muteranno l'impegno dell'Unhcr nel perseguire il suo mandato e la sua missione umanitaria". Ma il ministro La Russa non si scompone: si sono offesi? Faccio ammenda. Ma i rifugiati chiedano asilo in Libia. "Non è un paese meno civile della Spagna", ha detto il ministro. E in realtà lo pensa anche l'Onu, ma forse non si ricorda. L'organizzazione, infatti, ha dato proprio alla Libia la presidenza di Durban, il contestato summit sul razzismo. E E ancor prima, nel 2003, la Libia fu addirittura eletta alla Presidenza della Commissione dei Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite, col solo parere negativo di Stati Uniti, Canada e Guatemala. Sul caso interviene anche il ministro Maroni, che a Libero dice: "Il governo andrà avanti con i rispingimenti. Quelli che oggi ci criticano sono gli stessi che qualche mese fa si lamentavano per gli sbarchi a Lampedusa. I clandestini che avessero diritto di asilo possono chiederlo alla Libia. Finalmente abbiamo buoni accordi: chi vuole venire per lavorare si metta le carte in regola e lo accoglieremo".
L'Alto commissariato dell'Onu e l'Italia sono ai ferri corti. Ora si è offeso Antonio Guterres, l'alto commissario in persona, che dice di essere "venuto a conoscenza dei commenti negativi e infondati che sono stati rivolti al mio Ufficio e a singoli funzionari da un esponente del governo italiano". Attacchi "immotivati e personali inaccettabili, che non mutano e non muteranno l'impegno dell'Unhcr nel perseguire il suo mandato e la sua missione umanitaria". Ma il ministro La Russa non si scompone: si sono offesi? Faccio ammenda. Ma i rifugiati chiedano asilo in Libia. "Non è un paese meno civile della Spagna", ha detto il ministro. E in realtà lo pensa anche l'Onu, ma forse non si ricorda. L'organizzazione, infatti, ha dato proprio alla Libia la presidenza di Durban, il contestato summit sul razzismo. E E ancor prima, nel 2003, la Libia fu addirittura eletta alla Presidenza della Commissione dei Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite, col solo parere negativo di Stati Uniti, Canada e Guatemala. Sul caso interviene anche il ministro Maroni, che a Libero dice: "Il governo andrà avanti con i rispingimenti. Quelli che oggi ci criticano sono gli stessi che qualche mese fa si lamentavano per gli sbarchi a Lampedusa. I clandestini che avessero diritto di asilo possono chiederlo alla Libia. Finalmente abbiamo buoni accordi: chi vuole venire per lavorare si metta le carte in regola e lo accoglieremo".
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5 commenti:
L'hidalgo Guterres è proprio uno spagnolo degli ultimi tempi: come i suoi connazionali ci ritiene tutti una massa di stronzi, e guitti. Purtroppo ha anche nel nostro paese una buona massa di Italiani che lo farebbero santo subito. Però devo dire che quando Maroni afferma che la Libia è un paese che da garanzie civili...beh, insomma, ecco...secondo me di nascosto ride.
Ti giuro, io ancora non riesco a capire se in italia c'è ancora una parte di persone che vogliono o no la legalità. L'onu, sappiamo cosa è e cosa vuole, soldi a palate per non fare assolutamente niente di utile, le organizzazioni umanitarie, idem. Ma noi? Noi, quelli che hanno votato questo governo, vogliamo la legalità. Punto. E per questo siamo razzisti?
Anche secondo me Maroni ride di nascosto... ma vabbè, lui è fatto così.
Elly se tu ogni tanto uscissi di casa e ti facessi un giro sulle centinaia di blog che puoi raggiungere con un semplice click, ti renderesti conto che:
LA QUASI TOTALITA' DEI SOGGETTI FRA I 20 E I 40 ANNI HANNO DELLA LEGALITA', DEI CONFINI, DEL SENSO DELLO STATO, DELLA CULTURA OCCIDENTALE CHE LI HA PARTORITI ETC. ETC. UN'IDEA OPPOSTA ALLA TUA E ALLA MIA. Opposta capisci? E' qualcosa di assolutamente sconvolgente. Vai sul mio blog segui la traccia e vedrai. ma forse non ti conviene, i travasi di bile nuociono alla salute.
Le stronzate quotidiane del KOMPAGNO FINI (qui.) "Il Parlamento deve fare leggi non orientate da precetti di tipo religioso - dice il presidente della Camera - Il dibattito sulla bioetica è complesso e mi auguro che venga affrontato senza gli eccessi propagandistici che ci sono stati da entrambe le parti perchè queste sono questioni nelle quali il dubbio prevale sulle certezze". Per il presidente della Camera, infatti, la questione dell'immigrazione è "una sfida culturale difficile ma non impossibile, da affrontare con lungimiranza evitando l'utilizzo di scimitarre e anatemi".Magari qualcuno gli spieghi che per i "nuovi italiani" islamici che a lui piacciono così tanto...
1. le leggi non seguono, LE LEGGI SONO LA RELIGIONE.
2. le scimitarre le usano solitamente per sgozzare gli infedeli.
Minimo, ossia? Porte aperte a tutti perchè noi eravamo "migranti", incertezza della pena per chi delinque, assistenzialismo a gogo e più tasse per i cittadini italiani rei (tutti) di essere evasori fiscali, magari. E' così. Bhe, sono un branco di imbecilli.
Antikom, e chi glielo spiega per davvero a Fini che gli islamici vogliono istituire la sharia dovunque nel mondo? E che le nostre leggi per loro non contano un tubo?
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