mercoledì 25 febbraio 2009

Arricchimento culturale

Omicidio-suicidio a san Donato Milanese. Milano, padre egiziano uccide il figlio di 9 anni e si toglie la vita. Tragedia negli uffici Asl dove l'uomo stava incontrando il bambino, da 4 anni affidato alla madre italiana

MILANO
- Tragedia familiare a San Donato Milanese: un uomo di 52 anni di origine egiziana ha accoltellato il figlio di 9 anni, poi ha rivolto l'arma contro di sè e si è suicidato. A fare da teatro all'omicidio-suicidio sono stati gli uffici dell'Asl in via Sergnano a San Donato Milanese, comune alle porte del capoluogo lombardo. Come ogni settimana, il padre ha incontrato il figlio affidato da quattro anni alla madre, un'italiana. Erano gli assistenti dei servizi sociali, che seguivano il caso del minore, a partecipare agli incontri tra padre e figlio. Nessuno, però, era presente nella stanza in cui è avvenuto l'omicidio-suicidio. Pochi minuti prima delle 17 l'uomo, operatore turistico con regolare permesso di soggiorno, ha estratto un coltello che aveva con sè e ha colpito più volte il bambino. Pochi secondi e ha rivolto la stessa arma contro di sè. Inutili i soccorsi dei sanitari del 118. I carabinieri sono al lavoro per ricostruire il movente alla base del gesto. I dissidi familiari, secondo gli inquirenti, sarebbero la spiegazione più plausibile. Il 52enne non ha lasciato nessun biglietto per motivare l'omicidio-suicidio.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

E questi sono i casi eclatanti, che fanno notizia... c'è poi tutto uno stillicidio di piccoli soprusi e violenze quotidiane che vessano gli italiani costretti a convivere con questi barbari.

Ad esempio, qui in un condominio un romeno viene beccato a rubare su una macchina, sfregia con una piccozza due donne, accoltella un uomo e picchia i Carabinieri. Per fortuna, almeno in questo caso, ha preso una scarica di legnate prima che lo portassero in Caserma.

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Notare come la Pravda-Repubblica nel dare la notizia, subito ci associ un presunto caso di razzismo contro un lavavetri, giusto per non dimenticare che è un'eccezione e gli immigrati sono povere vittime...

Anonimo ha detto...

Ma quali povere vittime. Fanno dei regolamenti di conti da far paura. Mica sempre sono gli italiani che li vanno a cercare. Ma scherziamo? Abbiamo visto quello che è successo nella discoteca di milano tra i cinesi. Si ammazzano da soli, ci ammazzano e la colpa è sempre nostra tanto per cambiare.

sinedie ha detto...

Eh sì, adesso è venuta fuori questa nuova abitudine: si chiama la notizia accoppiata. Parli di un fatto negativo che riguarda un'extracomunitario solo se ce ne appiccichi accanto una uguale di un italiano. Perchè noi siamo accoglienti, non lo sapevate? E' essenziale esserlo. Prima di tutto e A QUALUNQUE COSTO accoglienza: quindi si deve usare il bilancino nel dare le notizie. Per 2 fondati motivi: Primo- evitare che qualcun altro ambasciatore di qualche paese superore e civile ci sputtani come ha fatto quello rumeno. Secondo- scongiurare il pericolo che i cittadini italiani presi da sacrosanto giramento di palle possano insorgere.
Perchè, vedete, lo sanno di essere dalla parte del torto! Cavolo se lo sanno e menano il can per l'aia: anche i più accesi sostenitori della civiltà multietnica sono coscienti di essere dei bugiardi spudorati. Ma hanno un piano... SINEDIE

Anonimo ha detto...

E ci sarebbe anche da dire un'altra cosa: le donne italiane (ma anche francesi inglesi tedesche e via dicendo) che si mettono a far figli con questa gente
SONO
DELLE
AUTENTICHE
DEFICIENTI
Perchè lo sanno come va a finire - o si tengono il figlio col rischio che succeda come a san Donato, o il figlio glielo rapisce il padre e se lo porta dai parenti nel suo paese, paese che puntualmente rifiuta il concetto di rapimento perchè tanto la madre è un'infedele occidentale.
Ma evidentemente ci provano gusto: si chiama "sindrome della crocerossina" ed è più letale di quanto si pensi.

Anonimo ha detto...

Sinedie, ineccepibile.

Elly, non è la sindrome della crocerossina che spinge 'ste povere cretine a sposarsi, convertirsi e fare figli con gli eztracomunitari (peggio ancora se sono musulmani), è la sindrome della idiozia. Si vede che uomo migliore non hanno trovato e allora "ripiegano" su uomini di altre "culture". Sai, la voglia di maternità ad una certa età la si sente di più... e allora sotto a chi tocca. E il più delle volte sbagliano clamorosamente.