venerdì 7 maggio 2010

No al burqa


Biella - Dopo Varallo e Novara anche Cossato, secondo centro del Biellese, sceglie la tolleranza zero per chi non rende riconoscibile il proprio viso in pubblico. Chi sarà sorpreso a muoversi a volto coperto sarà multato con una sanzione amministrativa che varia dai 25 ai 500 euro. A vigilare sul rispetto della delibera saranno chiamate tutte le forze dell’ordine. Claudio Corradino, sindaco leghista, ha firmato una delibera dove si sanziona chiunque, per strada, indossi un copricapo o un casco che impedisca l’individuazione del soggetto. Il documento, approvato dalla maggioranza, non ha riferimenti precisi al burqa o indumenti simili, ma il messaggio è molto chiaro.

Rispettare le regole. "A Cossato non c’è un’emergenza sicurezza, la mia non è un’ordinanza contro qualcuno. Voglio però sottolineare che chi viene nel nostro Paese ha diritti, ma anche doveri. Ci sono delle regole che devono essere rispettate. È un diritto poter conoscere l’interlocutore, italiano o straniero, in ogni circostanza: in banca, negli uffici pubblici, al mercato o per strada. Mi sembra solo un concetto di trasparenza e di sicurezza, nulla più".

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