mercoledì 19 maggio 2010

Como, lo stupro


MILANO - Lo stupro è avvenuto due giorni fa, nel primo pomeriggio, in un giardino pubblico vicino alla stazione di Lomazzo, in provincia di Como. Vittima, una ragazza di 16 anni che era appena scesa dal treno che la riportava a casa da scuola. Oggi per il responsabile, un 32enne marocchino, incensurato e in Italia con regolare permesso di soggiorno, sono scattate le manette. L'uomo stava per fuggire: aveva un borsone in spalla con dentro gli abiti indossati il giorno dello stupro. Così l'hanno bloccato dai carabinieri.

LE TELECAMERE - A incastrarlo, oltre all'identikit fornito dalla vittima, le immagini registrate dalle telecamere della stazione ferroviaria. La studentessa era appena scesa dal treno, proveniente da Milano, quando è stata avvicinata dal 32enne che, dopo averla minacciata, le aveva tappato la bocca e, lontano da occhi indiscreti, l'aveva violentata. Uno stupro confermato dagli accertamenti fatti in ospedale. Per il marocchino, che nega ogni responsabilità, si sono aperte le porte del carcere Bassone.

0 commenti: