lunedì 26 marzo 2012

Il salvatore e l'ascesa per il paradiso


MILANO - È notte fonda in Kazakhstan ed è notte in Italia, quando il presidente del Consiglio accenna un breve punto della situazione, terminato il colloquio con il premier kazako avuto all'aeroporto di Astana in occasione, dice con un duplice gioco di parole, di «uno scalo tecnico di importanza politica». A bordo dell'Airbus di Stato che prosegue la sua rotta verso Seoul, Monti prende atto con soddisfazione dei report che le banche consulenti del Paese ospite, come gli riferisce l'omologo Masimov, stilano sui progressi del risanamento in Italia. Ma non solo. Il premier risponde anche ai cronisti che gli chiedono se sia sereno nonostante le polemiche in Italia sul delicato fronte della riforma del mercato del lavoro: «Sento il peso di decisioni non facili» dettate dal fatto che la situazione «dell'Italia era piuttosto grave» ma abbiamo «cercato di essere equi nel distribuire i sacrifici» per risanare l'Italia.

RISPETTO PER LE PARTI - «La situazione dell'Italia come si trovava nel momento in cui ci è stata affidata questa responsabilità - ha aggiunto - era, lo sappiamo tutti, piuttosto grave e abbiamo cercato in questi mesi di essere equi nel distribuire i sacrifici o i contributi delle diverse parti economiche e sociali al risanamento dell'Italia». «Poi - ha concluso - quando si tratta di lavoro, di sindacati, di forze sociali, di elemento umano è chiaro che il rispetto per tutti i soggetti coinvolti nella consultazione è grande».

IL PARLAMENTO - «Ci rendiamo conto delle difficoltà di ciascuno, e ci rendiamo conto che alla fine deve essere il Parlamento a decidere. Ed è responsabilità del governo quella di presentargli una proposta che riteniamo equa e abbastanza incisiva». Allo stesso tempo è dovere dell'Esecutivo «prospettare al Parlamento le ragioni per le quali, pur essendo le Camere sovrane, cercheremo di avere un risultato finale in tempi non troppo lunghi e che sia il più vicino possibile a quanto abbiamo presentato».

4 commenti:

Maria Luisa ha detto...

ma si può essere più spudorati e delinquenti?
http://quotidianofedercontribuenti.com/2012/03/26/anziani-costretti-a-vivere-in-casa-di-riposo-saranno-assoggettati-allimu-seconda-casa-cancellare-norma-folle/
Maria Luisa

Eleonora ha detto...

Maria Luisa, ho sentito oggi in tv. Schifosi vermi e assassini davvero. Dove possono razziare, razziano senza toccare alcun loro privilegio.

Maria Luisa ha detto...

Inami, se la prendono coi più deboli, dovrebbero fare tutti la fine di Tommaso da Tortona"Alla notizia di un ennesimo aumento delle tasse, i ferraresi insorsero e chiesero a gran voce la consegna di Tommaso da Tortona, consigliere del Marchese e responsabile della riscossione delle gabelle. Tommaso, dopo aver debitamente ricevuto i Sacramenti, fu consegnato dal marchese alla folla inferocita, che lo fece letteralmente a pezzi.

« il disgraziato Tommaso, non senza aver prima messo in pace con Dio l’anima sua, venne consegnato alla folla inferocita, che, afferratolo e malmenatolo, lo ridusse in tanti pezzi, bruciandone poi alcuni sul rogo dei libri pubblici gettati alle fiamme, issandone altri su canne in segno di trionfo e dando gli intestini da mangiare a uomini, cani ed uccelli. »

I Ferraresi erano stanchi di tasse e all'ennesimo aumento si ribellarono, ma i ferraresi odierni non sono come i loro antenati(a parte il fatto che di ferraresi da minimo 5 generazioni come me ormai ne sono rimasti pochi)

Maria Luisa

Eleonora ha detto...

Ecco, appunto Maria Luisa, prima c'era un'altra mentalità della popolazione, forse più brutale ma sicuramente più giusta. A noi, ci possono tartassare come e quando vogliono, ci stanno togliendo persino l'aria per respirare ma non riusciamo a muoverci. E non ho ancora capito perchè.