Nuovo attacco degli indiani: "Marò sono come terroristi". Per l'Alta Corte del Karala l'uccisione dei due pescatori indiani da parte dei due militari italiani è stato un "atto terroristico". Ma Terzi è ottimista
Ministro ottimista. Secondo lui l’India avrebbe capito che «la questione marò va risolta»: un po’ probabilmente per le pressioni europee, «ho avuto assicurazioni dalla Ashton che sta svolgendo un'azione continua e questo è molto importante»; un po’ perché passate le elezioni è finita l’occasione di ricatto emotivo; un po’ perché gli stessi indiani probabilmente si sentono in imbarazzo per il rapimento nell’Orissa, dove è iniziato il secondo round di negoziati. Si è saputo pure che tre giornalisti indiani si sarebbero inoltrati nella foresta di Daringibadi, e ciò potrebbe essere collegato a un imminente rilascio.
1 commenti:
Non hanno indizi concreti, non c'è modo di costruirli e iniziano a buttare fumo. Mi scrivo questa nota mentale: tra poco l'ONU pretenderà dall'Italia che i suoi cargo in mezzo al Sudicio Mondo non vengano più protetti, perchè è anche questo che inviperisce i bipedi pieni di dignità che brulicano da quelle parti.
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