martedì 27 marzo 2012

Si offendono, poverini


Qualcuno le definirebbe decisamente snob. Qualcun altro più votato all'anti-politica, dire pane al pane. Quel che è certo è che le dichiarazioni del premier Mario Monti e della sua ministra Elsa Fornero sono il segnale delle difficoltà che il governo sta incontrando nel "vendere" la riforma del lavoro, e dell'articolo 18 in particolare. E nella partita a tira e molla che Palazzo Chigi sta giocando con la politica, fanno sicuramente parte del "tira". La prima stoccata è arriva a dalla Fornero, che col suo solito tono sofisticato e cerimonioso ha spiegato ai microfoni della trasmissione Report che "noi siamo stati chiamati per fare cose sgradevoli. Se c'erano da distribuire caramelle, l'avrebbero fatto loro, i politici". Monti le ha fatto eco da 10.000 chilometri di distanza. Ai cronisti che lo seguono nel viaggio istituzionale in Estremo Oriente, il premier ha raccontato un aneddoto: "Mi ricordo che un illustrissimo uomo politico diveva che è meglio tirare a campare che tirare le cuoia. Ma noi ci poniamo obiettivi molto più ambizioni, di quello della semplice durata".

5 commenti:

Nessie ha detto...

Non è affatto OT. Leggi un po' qua:

http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/derivati-avariati-lo-stato-italiano-ha-pagato-a-morgan-stanley-lo-015-del-proprio-37111.htm

Ecco dove finiscono i nostri soldi delle varie manovre finanziarie!

Eleonora ha detto...

Si, questa storia della morgan stanley l'avevo già pubblicata. Ma la ripubblico di nuovo.

Nico ha detto...

Ma mica stiamo in dittatura, vero? Mica stiamo in un regime di disprezzo di quel popolo che si dovrebbe governare (bene), vero? I galantuomini in loden... Che vomito di persone, loro e i ciechi che si son messi a 90° davanti a loro

Eleonora ha detto...

Nico, noooooo, la dittatura era quella dello psiconano, ricordi? Tutti allineati con lui (giornali e tv) tranne che quelli di sinistra. Ora invece, democraticamente siamo (quasi) tutti anestetizzati.

Io non ce l'ho mica con monti. Mi pare ovvio che possa pemettersi di insultare tutti. Io ce l'ho a morte con chi ha permesso che monti arrivasse a tanto. Tutto qui.

Nico ha detto...

Monti insulta e non dovrebbe. Monti dovrebbe avere un sacro rispetto del ruolo che ha: il suo insultare è pieno di spocchia e di disprezzo per la massa di pecore che non appartiene al suo mondo in loden. Per questo fa presa sulle menti deboli di chi non vede il pericolo e la bruttura insita nella sospensione della democrazia ma lo identifica col messia che dovrebbe salvare l'Italia: il Montismo, alla fine, è un'ideologia come tante altre e come tutte le ideologie è roba malata.
Detto ciò: d'accordo con te. Lui, Monti, purtroppo può insultare tutti e chi fa incazzare sono quei politici incapaci che ci hanno portato a tutto questo e che adesso starnazzano nel pollaio pur di salvare il culo. Vomitevole