mercoledì 30 marzo 2011
Immigrati economici
L'accusa parte dal ministro degli Esteri, Franco Frattini, che ai microfoni di Sky Tg24 ha detto: "L’Europa è assolutamente inerte in questo periodo". Il titolare della Farnesina ha commentato le parole del commissario europeo all’Immigrazione, Cecilia Malstrom - che aveva invitato l’Italia a non procedere a respingimenti di massa usando le risorse messe a disposizione da Bruxelles - come la "tipica espressione di una burocrazia europea che pensa che coi denari si possa risolvere tutto". Ma questo non basta, secondo Frattini "ci vogliono interventi politici. L’Europa dev’essere un’Europa politica, deve darsi carico di un problema, parlare ad esempio ai francesi che stanno mettendo un muro a Ventimiglia quando è noto che l’80% degli immigrati clandestini che arrivano a Lampedusa parlano francese e quindi hanno magari parenti in città della Francia". Il ministro ha precisato che non vuole portare tutti gli immigrati oltralpe, "ma dico creiamo una programmazione europea che permetta di affrontare questa questione, il tema della solidarietà tra paesi europei. Questo spetta all’Europa. Non si può dire 'l’Italia ha avuto 7 milioni di euro, si arrangi, faccia lei'.
La replica della Ue. Immediata la risposta dell’Unione europea che ribadisce che la responsabilità di gestire l’emergenza è dell’Italia. "Quanto abbiamo visto finora e che le persone arrivate in Italia dalla Tunisia sono per lo più migranti per motivi economici - ha detto Matthiew Newman, portavoce competente della commissione europea - quindi se ne stanno occupando le autorità italiane e sono loro responsabili". Quello che la Commissione europea sta facendo è mettere a disposizione dei fondi specifici per il rimpatrio volontario dei migranti. L’Italia, come ha ricordato il portavoce della Commissione, ha a disposizione per il 2011 6,9 mln di euro e nel 2010 ne ha avuti 6,7 nell’ambito del fondo Ue ad hoc per i rimpatri. Inoltre Newman ha ribadito che ci sono ulteriori 25 mln di euro disponibili per tutti gli Stati membri per misure di emergenza. "C’è quindi una risposta europea e ci sono fondi disponibili", ha concluso il portavoce. Il portavoce della Commissione ha quindi precisato che per gli anni 2010 e 2011 la cifra complessiva messa a disposizione da Bruxelles per l’Italia sotto il programma che raggruppa tutti i vari fondi Ue per la solidarietà e l’immigrazione ammonta a 80 mln di euro.
Nel frattempo in Siria, Assad denuncia un complotto ai danni della nazione.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
8 commenti:
Si certo, dispensiamo i 7 milioni di euro avuti dalla Europa per mantenere questa lerciumaia umana.
Un po' di conti; costano 180 euro a testa al giorno, moltiplicato per circa 18.000 (conto per difetto) fanno 3 milioni e 240 mila euro al giorno. Vale a dire che in due giorni e qualche ora abbiam fatto fuori e soldi dati dai "paperoni" europei.
Se vogliamo però i conti tornano: L'ospite dopo 3 giorni puzza, quindi, al terzo giorno, lo buttiamo a mare.
***************************************
+nuovopatriota+
[è severamante vietato calpestare gli italiani: i tunisini a mare!]
Ma tu ci credi che la Ue li abbia dati per davvero? Io non ci credo.
A me sembra che in questa forzata ospitalità a cui ci obbligano le istituzioni internazionali, europee e nazionali, gli unici ad apparire cattivi sono le vittime, cioè i cittadini autoctoni, i cui legittimi diritti sono stati buttati a mare, nello stesso mare in cui si vanno ad accogliere “navigazion-facendo” i galantuomini in cerca di asilo di comodo. Quasi quasi ci conviene vestirci di stracci e presentarci ai bordi del porto di Lampedusa con facce disfatte e senza documenti. Sarebbe interessante vedere come andrebbe a finire la questua! Pranzo e cena gratis senza fatica ed un po’ di euri in tasca, per le spese voluttuarie.
P.S. io dico euro quando è uno. Di più diventano euri. O no? Non era così per la lira, che dicevasi "lire" al plurale? Oltre al valore, cambia pure la definizione linguistica? Se mi sbaglio, ditemi dove.
Se approdi in italia (sempre che non ti riconoscano come "bianca e occidentale) hai alcune cosette assicurate, comprese 10 sigarette al giorno in caso avessi il vizio del fumo. Ma se approdi in altri lidi, dovunque nel mondo... devi avere documenti, lavoro e alloggio. Liliana, in effetti noi da vittime passiamo a cattivi e soprattutto razzisti. Non vedo cosa ci sia di male o dove sia l'eresia se vogliamo difendere con unghie e denti i nostri territori (comprensivi di valori, ecc, ecc, ecc). L'accoglienza a tutti i costi non è un valore, quella è pura coglioneria o distruzione. La ue è la nostra rovina.
Eh, già, c'è una grossa differenza tra il valore della lira e quella dell'euro. Anche linguistica in effetti.
Si profila un triste futuro per i cittadini italiani. Ci sarà incremento di malavita e di malaffare per ogni città e paese. A proposito, Sig. Patriota, si è accorto che nessuno pronuncia mai la parola "Patria". Tutti la evitano come una parolaccia e, parlando della nostra nazione, che definiscono "Paese", al maschile, oltretuttoi. Nessuno, specie tra i capoccioni governativi, si chiede: "Se una nazione è paese, come paese comune, le città, i comuni, i paesi più o meno territorialmente estesi, le frazioni della nostra nazione, cosa sono? Villaggi, borghi, o accampamenti di tribù? In qualche modo dovrebbero ridefinirli, dovendo rifare la differenza linguistica per intensità territoriale e numero deglii abitanti tra nazione, città, paesi e villaggi! Non rispettano la definizione della propria nazione, ma nemmeno la definizione lessicale, cioè la lingua italiana! Danno un gran bel doppio esempio di in-civiltà e disamore patriottico. Per questo non hanno remore a buttarci sulle nostre strade gentaglia d’ogni colore e origine. Vabbè che ora sono quasi tutti linguisticamente anglo-americani. E questa è un'altra piaga nazionale.
Assad sarà anche un dittatore, ma l'interferenza e il progetto di potenze straniere per destabilizzare, lo ha capito al volo. Un'altra rivoluzione "spontanea"?
Nessie, a modo proprio tutti sono dittatori, l'abbronzato compreso, ma finora assad, mubarak, ben alì ha fatto comodo agli ammerigani... e tanto ormai s'è capito bene chi vuole cosa. Ma perchè farlo solo adesso e non prima?
Il punto, Eleonora, non è se la notizia è vera o meno. Ma che si tratterebbe, in ogni caso, di una ulteriore presa per i fondelli.
E' come dare una caramella a un bambino che muore di fame, per capirci.
***************************************
+nuovopatriota+
[portiamo gli immigrati a Tokio: c'è bisogno di manovalanza!]
Posta un commento