sabato 13 febbraio 2010

Troppi immigrati...

Il vicesindaco di Milano dopo l'omicidio e la rivolta di via Padova. De Corato: «Siamo al Far-West. Gli immigrati a Milano sono troppi». «Via Padova, la via più multietnica di Milano, testimonia che è difficile governare l'immigrazione»

MILANO - «Credo che il migliore termine per rappresentare la situazione che si è determinata in via Padova sabato sera è quella di Far West tra bande di nordafricani e sudamericani. Il conto però lo pagano i milanesi: auto distrutte, vetrine dei negozi distrutti, decine di uomini della polizia di stato impegnati da quasi due ore». Lo ha affermato, all'Ansa, il vicesindaco di Milano, Riccardo De Corato. «Questo accoltellamento testimonia che i numeri dell'immigrazione quando sono troppo alti è difficile governarli - ha proseguito l'esponente politico - . È evidente che per Milano, che ha duecentomila extracomunitari regolari e 40 mila clandestini, è un numero enorme. Il 15,4% della popolazione milanese è fatta di extracomunitari e via Padova, che è la via più multietnica di Milano, testimonia che con questi numeri è difficile governare l'immigrazione. E non si dica che Milano è una città chiusa. Gli incidenti di questa sera dicono in maniera chiara che l'integrazione la si può fare solo con numeri accettabili altrimenti si crea razzismo tra le stesse comunità di stranieri, come accade stasera tra nordafricani e sudamericani».

LE CIFRE - «Le liti tra extracomunitari sono all'ordine del giorno - ha sostenuto De Corato - nei primi sei mesi del 2009 erano stati 84 gli stranieri coinvolti e 23 le denunce». «Ringrazio - ha concluso - il questore e le forze dell' ordine che hanno fatto fronte a una situazione difficile e complessa. Mi auguro che questo segnale lo capiscano tutte le istituzione, è un allarme che ci deve far riflettere e mettere in atto da parte delle forze dell'ordine interventi tempestivi. Altrimenti rischieremo di andare verso situazioni come le periferie francesi a cui non voglio nemmeno pensare».

PENATI - Filippo Penati, capo della segreteria politica di Pier Luigi Bersani e candidato del Pd a governatore della Lombardia critica le parole di De Corato. «Sono 15 anni che De Corato e la destra governano la città di Milano - afferma Penati - e l'unica cosa che ha da dire, di fronte ai tragici fatti accaduti oggi in Via Padova, è che Milano è il Far West e che le risse sono all'ordine del giorno». Per Penati, «non è accettabile che quando governa il centrosinistra il problema dell'ordine pubblico è colpa del governo, mentre quando il centrodestra governa, sia a livello locale che nazionale, non si sentono investiti da nessuna responsabilità. Senza contare che nessuno dei provvedimenti che sono stati annunciati e proclamati hanno sortito il minimo effetto. Siamo sicuri che De Corato non si dimetterà, ma almeno abbia il pudore di stare zitto».

SALVINI, ESPULSIONI CASA PER CASA - L'eurodeputato della Lega Nord Matteo Salvini ha invocato il pugno duro contro gli immigrati, sollecitando espulsioni a tappeto. «Ho già segnalato al ministro Maroni questa situazione di emergenza - ha detto Matteo Salvini - occorrono controlli ed espulsioni casa per casa, piano per piano». Salvini, che siede anche in Consiglio comunale di Milano, ha già rivolto al sindaco Letizia Moratti la richiesta di una seduta straordinaria dell'assemblea cittadina da convocare proprio in via Padova. Il Carroccio, intanto, ha già organizzato per venerdì prossimo una manifestazione con i comitati e i cittadini nei luoghi degli scontri.

4 commenti:

Nessie ha detto...

De Corato si sveglia solo ora? non so quanti feriti tra i clandestini hanno portato al pronto soccorso a curarli a nostre spese. Si azzuffano, si accoltellano, spacciano droga, rubano eppoi hanno pure la precedenza al Pronto soccorso su chi si fa un mazzo grosso tanto per lavorare onestamente e pagarsi i contributi sanitari da generazioni e generazioni. Spedirli tutti fuori a calci nel didietro! Sennò gli ospedali diventeranno degradati e non ci sarà più posto per noi. Per non dire del degrado nei nostri quartieri. Ormai non si contano più i milanesi costretti a vendersi la casa e a trasferirsi altrove.

Eleonora ha detto...

Fa ridere sul serio De Corato. Finora dove diavolo sarà mai stato? Chiuso in una gabbia dorata, probabilmente e incapace di vedere cosa gli succede intorno. Sa benissimo e lo dice pure che ci sono almeno quarantamila clandestini... e che fa? Invece di rimandarli a casa, li tiene.

Anonimo ha detto...

Ho un amico a Milano, mi dice sempre che queste robe sono praticamente all' ordine del giorno, solo che in genere si risolve tutto al momento e la cosa non fa neanche notizia, invece ora che c' è scappato il morto e la cosa ha fatto il giro di tutti i giornali si svegliano tutti dal lungo torpore!La verità è che De Corato e la Moratti hanno sempre fatto buon viso a cattivo gioco per evitare le polemiche politiche ma ora che il problema è esploso c'è poco da fare, o fanno un controllo massiccio e prendono di petto la cosa o i milanesi li prenderanno a fucilate..

personaacaso

Eleonora ha detto...

... e sarebbe pure ora.