“La politica deve contribuire ad individuare un modello italiano di accoglienza, abbandonando le tentazioni propagandistiche”. Lo ha detto il presidente della Camera Gianfranco Fini, intervenendo a Montecitorio alla presentazione della ricerca su ‘I giovani e il razzismo’. “Sottoscrivo la bella intervista del Ministro dell'Interno Roberto Maroni sull'integrazione – ha affermato Fini scherzando - ora il nuovo Maroni si chiederà dove ha sbagliato prima”. Il presidente della Camera ha inoltre ribadito che la cosa più importante è la riduzione dei termini per avere la cittadinanza e la possibilità di poter votare alle amministrative (cosa che già esiste in alcuni comuni) senza essere cittadini italiani. “L'integrazione è una questione che non si può liquidare come se fosse uno dei tanti problemi - prosegue il presidente - ma è la sfida culturale e sociale più importante dei prossimi 20 anni”.
Ricapitolando: integrazione come questa, questa, questa o questa?
4 commenti:
Morisse tra dolori lancinanti dopo essere stato sodomizzato da un treno di viados clandestini!
Se Maroni viene sponsarizzato da Fini è un cattivo segno per la Lega e anche per chi ha intenzione di votarla. Uno crede di votare per una certa forza politica e invece si ritrova l'ennesimo partito paraculo che ha paura di dire le cose come stanno. Ai devastatori, agli sfasciaMilano si da pure un premio al merito: l'integrazione con annesso diritto di voto, e magari anche con incentivi economici da parte della Regione Lombardia. La violenza e il razzismo antibianco pagano, a quanto pare.
Demiurgo, quoto.
Nessie e il mio voto possono scordarselo. Se non altro, non mi faccio prendere in giro da nessuno. Vogliono i voti degli immigrati? Che facciano pure. Ma devono sobbarcarsi anche la responsabilità degli imam in parlamento.
Il problema che ora non so più per chi votare...
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