domenica 7 marzo 2010

Gli altri ringraziano...

L'Aquila, in piazza per Bertolaso mentre torna la protesta delle carriole

L'Aquila - Torna la protesta delle carriole contro i cumuli di macerie non ancora rimosse all'Aquila, ma nel capoluogo c'è anche ci va in piazza per difendere l'operato di Bertolaso e della Protezione civile.

Carriole. Tensioni al varco della zona rossa dei Quattro Cantoni dell'Aquila, con il blocco violato per la quarta domenica di fila dai manifestanti: mentre le scorse settimane le forze dell'ordine avevano lasciato passare la gente per evitare disagi, questa settimana la polizia ha tentato di trattenere i manifestanti, salvo poi, dopo cinque minuti di spinte, dover cedere ancora una volta. L'episodio non ha avuto incidenti, ma ha scatenato la rabbia di molti che si sono ritrovati nella calca e che ne sono usciti gridando "la città è nostra, la città è nostra". "E' inaudito - ha commentato Sara Vegni del comitato 3e32 - che ogni domenica bisogna fare questo rituale, questa pantomima per poter fare una cosa che ci spetta di diritto". Ma c'é indignazione anche da parte della folla "avevamo concordato la possibilità di accedere a piccoli gruppi nella piazza - ha spiegato Marco Valeri -". "Non capisco perché si arrivi a questi episodi di tensione che mi auguro non siano voluti da qualcuno per gettare discredito sulla nostra manifestazione pacifica".

Pro Bertolaso. "Ci avete regalato un sorriso che non potremo mai dimenticare, grazie Protezione civile". C'é scritto così in un foglietto riposto tra i tanti nella conca di marmo al centro del parco della villa Comunale. Una conca, scelta come simbolo dell'Aquila, per raccogliere messaggi di ringraziamento al capo dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, e al suo dipartimento nella gestione del post-sisma, in una manifestazione a loro dedicata. "Siamo qui - ha spiegato Carmelo Marotta, uno degli organizzatori - per ringraziare il sistema della Protezione civile, che tanto ha dato a questa città, ma anche l'esercito e le forze dell'ordine". Tra i partecipanti alla mobilitazione, circa 300, anche alcuni componenti del movimento Rialzati L'Aquila, ora schierato a sostegno del candidato del Pdl, Antonio Del Corvo, in vista delle prossime consultazioni provinciali. Il mese scorso, il movimento ha presentato una proposta di legge al Comune dell'Aquila per dare cittadinanza onoraria a Bertolaso.

5 commenti:

Massimo ha detto...

A chi credere ?
Mi sa tanto che i "carriolanti" si stiano facendo menare per il naso dagli agit prop antigovernativi.
Se solo guardassero a quel che è accaduto in tutti i terremoti precedenti, dovrebbero solo baciarsi i gomiti. Anche se è comprensibile che vorrebbero poter tornare in ogni angolo della loro città, ma ci sono delle priorità e, giustamente, la precedenza è stata data alla costruzione di alloggi decorosi, confortevoli e dignitosi. POi verrà anche il tempo della rimozione delle macerie.

Eleonora ha detto...

Ma visto che si sono riversati al centro con le carriole, continuino a portare via le macerie loro stessi. Se non sono d'intralcio almeno fanno qualcosa di più costruttivo invece che protestare e basta. No?

Anonimo ha detto...

devono poter portare via le macerie! si dice sempre che al sud stanno tutti a frignare e non fanno mai un cavolo. quando dimostrano il contrario gli si mettono i bastoni tra le ruote? che gran cazzata!

Eleonora ha detto...

E di grazia, chi mette i bastoni tra le ruote a chi altri? No, spiegati meglio o lascia perdere e vai a trollare altrove.

Ultimo avvertimento o cominci ad usare un nick o i tuoi commenti anonimi verranno cancellati. TUTTI.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.