martedì 16 marzo 2010

Fatti linciare e taci!

Ti devi far linciare in tv, e anche in silenzio! di JimMomo

Scandalosi i processi mediatici di Santoro-Travaglio, non le "pressioni" Non solo Berlusconi. Anche Masi e i legali di imputati come Cosentino, Tarantini e Mills fanno "pressioni" sull'Agcom perché intervenga su Annozero. O meglio, si lamentano - e giustamente - per le puntate in cui i loro assistiti vengono esposti ad una vera e propria gogna mediatica. "Pressioni" non solo comprensibili, ma anche fondate e giustificate. Per cercare di fermare quello scempio di Annozero, a tutela dell'immagine di cittadini già sotto processo e innocenti fino a sentenza definitiva (se avessi avuto i numeri, avrei telefonato anch'io ai commissari Agcom). Invece di interrogarci sulla liceità di quelle "pressioni", o piuttosto lamentele, bisognerebbe chiedersi come sia possibile che vadano in onda (ancor più grave: sulla tv pubblica) processi mediatici senza contraddittorio e a colpi delle "docu-fiction" confezionate da Santoro e da Travaglio. E' questa la vera inciviltà. E' questo ciò di cui dovremmo discutere. E' legittimo - direi doveroso - che ci siano forme di pressione e lamentele per fermare tutto questo. E' singolare, piuttosto, che a qualche magistrato sembri strano che all'Authority per le comunicazioni venga chiesto quanto meno di occuparsene e di porvi rimedio. Insomma, pare che ci si debba far linciare in tv, e rimanendo pure in silenzio, senza neanche potersi lamentare con chi di dovere.

3 commenti:

Nessie ha detto...

Pazzesco! Elly, mi raccomando andiamo a votare perché le porcherie aumentano ogni giorno di più.

Eleonora ha detto...

Sono appena passata nel tuo blog. Si, andrò a votare e stavolta voto direttamente per il Pdl. Soprattutto contro la magistratura rossa.

Nessie ha detto...

Farò così anch'io. C'è il rischiio Fini, ma qualche rischio si dovrà pure assumere. Magari faremo pressione perché non prevalga.