ROMA - I centri di detenzione per migranti a Malta costringono i residenti, incluse categorie vulnerabili come donne e minori, a condizioni di vita terribili e sono ancora lontani dagli standard minimi di accoglienza per i richiedenti asilo stabiliti dalla Commissione Europea: e' la denuncia contenuta nel rapporto 'Not Criminals', pubblicato da Medici senza frontiere a Bruxelles, alla Commissione Libe del Parlamento Europeo. Lo riferisce l'agenzia Misna. (Agr)
venerdì 17 aprile 2009
Immigrazione a Malta
Immigrazione: a Malta in centri detenzione condizioni terribili
ROMA - I centri di detenzione per migranti a Malta costringono i residenti, incluse categorie vulnerabili come donne e minori, a condizioni di vita terribili e sono ancora lontani dagli standard minimi di accoglienza per i richiedenti asilo stabiliti dalla Commissione Europea: e' la denuncia contenuta nel rapporto 'Not Criminals', pubblicato da Medici senza frontiere a Bruxelles, alla Commissione Libe del Parlamento Europeo. Lo riferisce l'agenzia Misna. (Agr)
ROMA - I centri di detenzione per migranti a Malta costringono i residenti, incluse categorie vulnerabili come donne e minori, a condizioni di vita terribili e sono ancora lontani dagli standard minimi di accoglienza per i richiedenti asilo stabiliti dalla Commissione Europea: e' la denuncia contenuta nel rapporto 'Not Criminals', pubblicato da Medici senza frontiere a Bruxelles, alla Commissione Libe del Parlamento Europeo. Lo riferisce l'agenzia Misna. (Agr)
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2 commenti:
Già intitolare un rapporto "Not Criminals", quando sappiamo tutti che il 50% dei reati di allarme sociale è compiuto da immigrati, in buona parte clandestini, e che proprio tra la feccia che sbarca a Lampedusa ci sono quelli con in tasca già la cartina di dove andranno a spacciare... la dice lunga sull'obiettività di queste pseudo-ONG.
Ma perchè, se considerano il Governo così fascista, non rinunciano anche al 5 per mille?
Pecunia non olet, mio caro. Lo sapevi? Ad un certo punto non esiste più nè destra nè sinistra, nè dittatori nè liberali... per i soldi le barriere cadono tutte.
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