mercoledì 28 aprile 2010

Il mio è differente...


Una storia di vessazioni andata avanti per circa un anno, al termine della quale un cittadino egiziano è giunto persino a sequestrare il figlio di 3 anni. L'uomo responsabile di maltrattamenti e violenze nei confronti della moglie, una donna italiana di 29 anni, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile della Questura capitolina. I particolari saranno illustrati in una conferenza stampa che avrà luogo alle 11 di oggi a San Vitale, presso gli Uffici della Squadra Mobile. La picchiava perché non indossava il velo davanti ai suoi amici. Una storia fatta di maltrattamenti, percosse e violenze anche in presenza del loro bambino. Una situazione che nel tempo è degenerata sempre più fino a quando a gennaio il 29enne egiziano, che con un escamotage era riuscito ad avere un passaporto italiano per il bimbo, ha organizzato un viaggio tutti insieme in Egitto dai suoi genitori. Appena atterrati l'uomo ha sequestrato il piccolo di quasi tre anni rispedendo in Italia la compagna con la forza. La donna, una 29enne romana, rientrata in Italia ha denunciato l'accaduto alla polizia di Stato. Il padre tornato a Roma per riprendere il suo lavoro al banco di fiori é stato arrestato dagli agenti della squadra mobile della questura di Roma per sequestro di persona, sottrazione di minore, maltrattamento e violenza sessuale. Il bimbo invece è rientrato ieri a Roma accompagnato da una hostess della compagnia aerea egiziana ed è stato riaffidato alla madre. «Queste storie purtroppo sono molto frequenti - ha detto il capo della squadra mobile della questura di Roma, Vittorio Rizzi - ma quella raccontata oggi ha un lieto fine e dà speranza a donne che hanno subito vicende simili».

2 commenti:

Maria Luisa ha detto...

Eppure dovrebbero saperlo a che cosa vanno incontro...
Maria Luisa

Kizzy ha detto...

Un altra cretina... e poi le autorità devono toglierle dai guai.
Purtroppo mi sa che 'ste imbecilli ci saranno sempre, in fondo 'l'amore è cieco', no?