La barbara uccisione di cristiani copti in Egitto alla fine della Messa di Natale ha scatenato indignate reazioni. Pontifex ha inteso ascoltare la posizione, come sempre franca, del Vescovo Emerito di Grosseto, Monsignor Giacomo Babini. Eccellenza qual é la sua considerazione?: "che, come affermava il compianto cardinal Siri, l' Islam é una giusta punizione del Signore davanti alla nostra ignavia di cristiani che non sappiamo difendere la nostra identità religiosa cristiana e con questi peccati di omissione ci sputiamo sopra. Anche il cardinale Biffi ammoniva: se accogliete gli islamici piangerete lacrime e sangue, tutto vero". Ma chi era Maometto? Lei lo ha definito un predone: "non solo. Ma anche un mercante senza scrupoli. Aveva del talento, altrimenti non avrebbe fatto qual che ha realizzato, ma con violenza, come violento é il Corano. Maometto fu un abile affarista, una specie di faccendiere e lo dimostra la strana tolleranza araba a Dubai verso il cristianesimo, dovuta non a bontà, ma al fatto che ci sono tanti occidentali che lavorano e dunque vogliono fare bella figura". Ma da che cosa é dipesa la mattanza in Egitto?: "dal ben noto fondamentalismo islamico che poi é sempre il solito. L' Islam é quello, il Corano anche, e gli occidentali lo sanno e fanno finta di non vedere". Ma come la mette con tanti religiosi ed ecclesiastici che persino chiedono luoghi di culto per gli islamici?: "cose che ci dovrebbero far riflettere. Quando in Toscana volevano aprire una moschea con la giusta ribellione della Fallaci, io scrissi una lettera ai vescovi toscani, non mi rispose nessuno, eccezion fatta per quello di Siena". Bisogna essere accoglienti?: "da un punto di vista pastorale l'accoglienza e la fratellanza sono idee giuste, ma vanno regolate secondo le necessità. E' inutile e persino dannoso permettere flussi incontrollati di gente che poi finisce con diventare strumento della criminalità o terroristi". Ma i Vescovi insistono per l'accoglienza: "troppo buonismo fa male. I Vescovi parlino meno di politica e così riempiranno di nuovo le chiese. Se proprio vogliono, e lo dico come provocazione, aprano i piani degli episcopi in favore degli immigrati, oppure diano loro terre nelle parrocchie di montagna da coltivare. In ogni caso é anche vero che al tempo attuale molti lavori pesanti li fanno gli extracomunitari perché i bamboccioni di casa nostra non li vogliono fare e preferiscono stare in casa. Io mi meraviglio quando sento chiamare ragazzi persone di trenta anni. In passato a quella età, avevano già cinque figli". Lei dunque afferma che esiste anche un cedimento del clero: "di una parte, iniziato con quello dell' Azione Cattolica che ha creato una specie di teologia della Liberazione italiana. Insomma, siamo in tempo ancora a fermare la pericolosa espansione islamica che difficilmente si arresta. Vedo un pericolo grave di islamizzazione". Lei ha ricordato Siri sul castigo di Dio: "so che i teologi inorridiscono. Dio non manda castighi, ma valuta male i peccati di omissione e noi questo stiamo facendo davanti all'Islam. Del resto la stessa Aids non proliferebbe senza condotte viziose". A proposito che cosa pensa della omosessualità?: "la chiesa chiede delicatezza e misericordia e sono in sintonia. Ma rimango della idea, tolte rare eccezioni, che sia figlia del vizio e della depravazione".
giovedì 21 gennaio 2010
Altri vescovi
Monsignor Babini: "Basta col buonismo verso gli immigrati". Vescovo: "Islam, castigo del Signore. Maometto? Un mercante senza scrupoli. Basta col buonismo verso gli immigrati. I Vescovi facciano meno politica ed ospitino loro i migranti. Omosessuali viziosi e depravati"
La barbara uccisione di cristiani copti in Egitto alla fine della Messa di Natale ha scatenato indignate reazioni. Pontifex ha inteso ascoltare la posizione, come sempre franca, del Vescovo Emerito di Grosseto, Monsignor Giacomo Babini. Eccellenza qual é la sua considerazione?: "che, come affermava il compianto cardinal Siri, l' Islam é una giusta punizione del Signore davanti alla nostra ignavia di cristiani che non sappiamo difendere la nostra identità religiosa cristiana e con questi peccati di omissione ci sputiamo sopra. Anche il cardinale Biffi ammoniva: se accogliete gli islamici piangerete lacrime e sangue, tutto vero". Ma chi era Maometto? Lei lo ha definito un predone: "non solo. Ma anche un mercante senza scrupoli. Aveva del talento, altrimenti non avrebbe fatto qual che ha realizzato, ma con violenza, come violento é il Corano. Maometto fu un abile affarista, una specie di faccendiere e lo dimostra la strana tolleranza araba a Dubai verso il cristianesimo, dovuta non a bontà, ma al fatto che ci sono tanti occidentali che lavorano e dunque vogliono fare bella figura". Ma da che cosa é dipesa la mattanza in Egitto?: "dal ben noto fondamentalismo islamico che poi é sempre il solito. L' Islam é quello, il Corano anche, e gli occidentali lo sanno e fanno finta di non vedere". Ma come la mette con tanti religiosi ed ecclesiastici che persino chiedono luoghi di culto per gli islamici?: "cose che ci dovrebbero far riflettere. Quando in Toscana volevano aprire una moschea con la giusta ribellione della Fallaci, io scrissi una lettera ai vescovi toscani, non mi rispose nessuno, eccezion fatta per quello di Siena". Bisogna essere accoglienti?: "da un punto di vista pastorale l'accoglienza e la fratellanza sono idee giuste, ma vanno regolate secondo le necessità. E' inutile e persino dannoso permettere flussi incontrollati di gente che poi finisce con diventare strumento della criminalità o terroristi". Ma i Vescovi insistono per l'accoglienza: "troppo buonismo fa male. I Vescovi parlino meno di politica e così riempiranno di nuovo le chiese. Se proprio vogliono, e lo dico come provocazione, aprano i piani degli episcopi in favore degli immigrati, oppure diano loro terre nelle parrocchie di montagna da coltivare. In ogni caso é anche vero che al tempo attuale molti lavori pesanti li fanno gli extracomunitari perché i bamboccioni di casa nostra non li vogliono fare e preferiscono stare in casa. Io mi meraviglio quando sento chiamare ragazzi persone di trenta anni. In passato a quella età, avevano già cinque figli". Lei dunque afferma che esiste anche un cedimento del clero: "di una parte, iniziato con quello dell' Azione Cattolica che ha creato una specie di teologia della Liberazione italiana. Insomma, siamo in tempo ancora a fermare la pericolosa espansione islamica che difficilmente si arresta. Vedo un pericolo grave di islamizzazione". Lei ha ricordato Siri sul castigo di Dio: "so che i teologi inorridiscono. Dio non manda castighi, ma valuta male i peccati di omissione e noi questo stiamo facendo davanti all'Islam. Del resto la stessa Aids non proliferebbe senza condotte viziose". A proposito che cosa pensa della omosessualità?: "la chiesa chiede delicatezza e misericordia e sono in sintonia. Ma rimango della idea, tolte rare eccezioni, che sia figlia del vizio e della depravazione".
La barbara uccisione di cristiani copti in Egitto alla fine della Messa di Natale ha scatenato indignate reazioni. Pontifex ha inteso ascoltare la posizione, come sempre franca, del Vescovo Emerito di Grosseto, Monsignor Giacomo Babini. Eccellenza qual é la sua considerazione?: "che, come affermava il compianto cardinal Siri, l' Islam é una giusta punizione del Signore davanti alla nostra ignavia di cristiani che non sappiamo difendere la nostra identità religiosa cristiana e con questi peccati di omissione ci sputiamo sopra. Anche il cardinale Biffi ammoniva: se accogliete gli islamici piangerete lacrime e sangue, tutto vero". Ma chi era Maometto? Lei lo ha definito un predone: "non solo. Ma anche un mercante senza scrupoli. Aveva del talento, altrimenti non avrebbe fatto qual che ha realizzato, ma con violenza, come violento é il Corano. Maometto fu un abile affarista, una specie di faccendiere e lo dimostra la strana tolleranza araba a Dubai verso il cristianesimo, dovuta non a bontà, ma al fatto che ci sono tanti occidentali che lavorano e dunque vogliono fare bella figura". Ma da che cosa é dipesa la mattanza in Egitto?: "dal ben noto fondamentalismo islamico che poi é sempre il solito. L' Islam é quello, il Corano anche, e gli occidentali lo sanno e fanno finta di non vedere". Ma come la mette con tanti religiosi ed ecclesiastici che persino chiedono luoghi di culto per gli islamici?: "cose che ci dovrebbero far riflettere. Quando in Toscana volevano aprire una moschea con la giusta ribellione della Fallaci, io scrissi una lettera ai vescovi toscani, non mi rispose nessuno, eccezion fatta per quello di Siena". Bisogna essere accoglienti?: "da un punto di vista pastorale l'accoglienza e la fratellanza sono idee giuste, ma vanno regolate secondo le necessità. E' inutile e persino dannoso permettere flussi incontrollati di gente che poi finisce con diventare strumento della criminalità o terroristi". Ma i Vescovi insistono per l'accoglienza: "troppo buonismo fa male. I Vescovi parlino meno di politica e così riempiranno di nuovo le chiese. Se proprio vogliono, e lo dico come provocazione, aprano i piani degli episcopi in favore degli immigrati, oppure diano loro terre nelle parrocchie di montagna da coltivare. In ogni caso é anche vero che al tempo attuale molti lavori pesanti li fanno gli extracomunitari perché i bamboccioni di casa nostra non li vogliono fare e preferiscono stare in casa. Io mi meraviglio quando sento chiamare ragazzi persone di trenta anni. In passato a quella età, avevano già cinque figli". Lei dunque afferma che esiste anche un cedimento del clero: "di una parte, iniziato con quello dell' Azione Cattolica che ha creato una specie di teologia della Liberazione italiana. Insomma, siamo in tempo ancora a fermare la pericolosa espansione islamica che difficilmente si arresta. Vedo un pericolo grave di islamizzazione". Lei ha ricordato Siri sul castigo di Dio: "so che i teologi inorridiscono. Dio non manda castighi, ma valuta male i peccati di omissione e noi questo stiamo facendo davanti all'Islam. Del resto la stessa Aids non proliferebbe senza condotte viziose". A proposito che cosa pensa della omosessualità?: "la chiesa chiede delicatezza e misericordia e sono in sintonia. Ma rimango della idea, tolte rare eccezioni, che sia figlia del vizio e della depravazione".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
Qualcuno si sveglia. Si vede che leggono i ns.blog :-)
Oh, Nessie, davvero, c'è ancora qualche alto prelato con le palle. Sono piccole soddisfazioni.
Era ora che qualcuno della Chiesa si facesse sentire, possibile che hanno solo voce in capitolo i vari Tettamanzi e i sacerdoti cattocomunisti?
Ma vedrai il Monsignor Babini sarà mandato missionario, la casta nel vaticano è molto potente e la Bindi è molto seguita.
cristina
Posta un commento