lunedì 9 aprile 2012

I tre porcellini e la trasparenza...

A parte che è un ridicolo teatrino. A parte che, dopo Montecarlo (finita in una bolla di sapone) e Lusi, si accorgono solo ora che c'è da prendere: "La decisione di varare con rapidità nuove norme per la trasparenza dei bilanci dei partiti è più che opportuna. A tal fine il Pdl proporrà di procedere in commissione in sede legislativa, per garantire tempi rapidi sia alla Camera che al Senato". Ma no, non pensano di DOVER abolire i finanziamenti pubblici, se non altro per rispetto di chi DEVE pagare ogni genere di tassa, giusta ed ingiusta. Non sia mai che tutti i partiti esistenti e non, restino senza il becco di un quattrino. I partiti, se hanno soldi, che continuino pure a fare politica. Se non hanno soldi, non POSSONO pretendere d' averne da noi contribuenti. E di sicuro, coi soli iscritti non ci sarà più nessuno sperpero inutile.

3 commenti:

Nico ha detto...

Sai Elly, oggi pensavo: "Se col mio voto a questi infami va un rimborso spese, perché continuare a votare?"
Tanto, ormai, già è impossibile (e parlo per me) riconoscermi in uno dei partiti a disposizione, figuriamoci poi pensare che col mio voto vado a contribuire al loro ingrassamento... In che gabbia perfetta c'hanno chiuso, eh?

Eleonora ha detto...

Me lo sono chiesta cento volte anche io ultimamente. Guarda anche qui:

1993- Il Referendum contro il finanziamento pubblico dei partiti riporta una vittoria schiacciante
Nello stesso anno,tradendo gli elettori e con il solito trucco,il parlamento lo ripristina cambiandogli nome: "rimborsi elettorali"
Si passa così dai 47 milioni di allora ai 600 milioni del triennio 2008-2011.
Rimborsi che naturalmente superano di gran lunga le effettive spese elettorali


http://www.stavrogin2.com/2012/04/la-truffa-dei-rimborsi-elettorali.html

Nico ha detto...

Grazie per il link. Viene proprio una gran voglia di non essere complice di questo sfascio...