martedì 17 aprile 2012

I tre porcellini e le lamentele...

... un mese o poco più alle prossime elezioni. L'italia ha espulso Berlusconi e, grazie al golpe del rosso antico è stata venduta alle banche ed ha (volutamente) perso definitivamente la sua sovranità nazionale. Il tecnico (massone) salvatore del bel paese, ci ha caricati di tasse e di manovre assurde quanto pesanti e (quasi) tutti hanno taciuto e quelli che non lo hanno fatto, sono stati fatti fuori da strane inchieste ad orologeria. Casini (uno dei tre porcellini) che prima (con Berlusconi) non faceva che riempirsi la bocca parlando (facendosi venire persino la bava) di famiglie che non arrivavano a fine mese, finora non ha detto una sola parola. Fini che straparlava dall'alto del suo scranno di troppe fiducie richieste dal governo di centro-destra, d'un tratto, nonostante le tante, troppe fiducie richieste di questo governo (non eletto), s'è dimenticato di avere lingua e capacità di parola... i piccoli imprenditori si ammazzano a causa della crisi e delle troppe tasse e il rosso antico manda una corona di fiori al calciatore morto pochi giorni fa... e mi chiedo se le corone le abbia inviate anche a quei 24 piccoli imprenditori che non ce l'hanno fatta. E di quella strage non se ne parla proprio mentre i politici buffoni si preoccupano di non perdere i finanziamenti di stato ai partiti. E noi dovremmo votare questi imbecilli che ci hanno buttati direttamente nel baratro? Ma scherziamo, si? E c'hanno anche la faccia di dire ADESSO (appunto, a poco più d'un mese dalle elezioni) "basta tasse alle famiglie?".   Buffoni centomila volte. L'italia avrà anche perso la sovranità nazionale ma, alle elezioni dovrete fare i conti con noi poveri mortali. E non credo che sarà così divertente per voi vederne i risultati.

1 commenti:

Massimo ha detto...

La rabbia è comune. Purtroppo internet è un grande aiuto per quei soggetti. Perchè ci sfoghiamo picchiando con le dita sulla tastiera e ... tutto finisce qui. Una volta, almeno, a forza di ingoiare senza sfogarsi ogni tanto qualche ribellione vera (non solo a parole) scoppiava ...