giovedì 12 aprile 2012

I morti di equitalia


La crisi continua, ininterrottamente, a mietere vittime. L'ennesimo capitolo di una tragedia che sembra senza fine avviene in provincia di Arezzo, esattamente in un luogo isolato della Valtiberina, tra i boschi dell'Aretino. E' lì che si è tolto la vita Francesco, 27 anni. Era un artigiano ma chi lo conosce dice che aveva una vera ossessione: i debiti con il Fisco.

L'hanno trovato i carabinieri nella sua auto. Con ogni probabilità si è ucciso facendosi asfissiare dai gas di scarico con i quali vrebbe saturato l'abitacolo dopo averlo collegato al tubo di scappamento. Francesco non ha lasciato nessun messaggio d'addio ma i suoi amici sono certi che si sia suicidato per la paura dei debiti. Aveva problemi economici e non sempre riusciva a pagare le rate di Equitalia e dell'Agenzia delle entrate. Infatti aveva dovuto chiudere la sua attività, che consisteva nell'arredamento di negozi e grandi magazzini di alta moda. Quando è stato costretto a chiudere, era tornato al paese d'origine ed è ripartito con un lavoro umile: il taglialegna. Nei prossimi giorni aveva un colloquio per un posto da addetto alla semina per una società di erbe medicinali. Nella sua agenda, ritrovata dai carabinbieri, c'era segnato un appuntamento con Equitalia per martedì scorso: doveva definire il piano di rateizzazione di un debito di circa 40 mila euro, ovvero sei anni di pagamenti davanti a lui. Una morsa dalla quale non sarebbe riuscito a scappare. Alla vigilia di Pasqua, un primo segnale era giunto al fratello. Francesco gli aveva chiesto 50 euro per comprare una corda. Una richiesta allarmante, vista con il senno di poi. Ma nessuno poteva immaginare cosa stava maturando nella sua testa.

2 commenti:

Io Leggo Solo Feltri ha detto...

E pensare che proprio in Toscana 40mila euro di soldi pubblici sono stati utilizzati a Carrara dal sindaco comunista per ripianare tutte le bollette dell'acqua insolute del campo nomadi locale.

(mentre il figlio del re degli zingari si è comprato la Ferrari)

Ormai noi italiani stiamo subendo lo stesso Olocausto degli Ebrei sotto Hitler...

Carrara: Il comune paga una bolletta dell’acqua da 40 mila euro al campo rom

Eleonora ha detto...

E' proprio quella la mia impressione.

Bhe, che gli zingari fossero ultraricchi ed evasori fiscali si sapeva.