
MILANO - Il presidente ceco, Vaclav Klaus, ha firmato il Trattato di Lisbona. Il Trattato, ha detto il presidente della Commissione Europea, Josè Manuel Barroso, potrebbe entrare in vigore a dicembre o gennaio. Il testo modifica i trattati istitutivi dell'Unione europea e della Comunità europea, adattando i meccanismi di funzionamento della vecchia Ue alle necessità di una Unione che oggi conta 27 membri.
Trattato di Lisbona, le principali novità. I punti fondamentali del testo firmato dal presidente ceco Vaclav Klaus
Il Trattato di Lisbona firmato dal presidente ceco Vaclav Klaus e che entrerà in vigore entro la fine di gennaio è il testo che modifica i trattati istitutivi dell'Unione europea e della Comunità europea, adattando i meccanismi di funzionamento della vecchia Ue alle necessità di una Unione che oggi conta 27 membri. Di seguito le principali novità previste dal nuovo Trattato.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: viene creata la figura del Presidente permanente, nominato dal Consiglio europeo, con un mandato di due anni e mezzo rinnovabile una sola volta.
ALTO RAPPRESENTANTE POLITICA ESTERA: 'Mister Pesc' è quasi un 'ministro degli Esterì che avrà il duplice 'cappellò di vicepresidente della Commissione e capo della diplomazia europea.
PARLAMENTO EUROPEO: attraverso l'estensione del campo di applicazione della codecisione, avrà il potere di bocciare le decisioni di Consiglio e Commissione in settori delicati come la giustizia, l'immigrazione, i trattati internazionali e il bilancio. Gli eurodeputati saranno al massimo 751 (l'Italia passerà da 78 a 73).
SISTEMA DI VOTO: la necessità dell'unanimità viene fortemente ridimensionata pur rimanendo in alcuni settori chiave, come il fisco e la difesa. Le decisioni nel Consiglio verranno prese con un sistema di voto a doppia maggioranza (55% dei Paesi che rappresentano il 65% della popolazione). Il nuovo metodo entrerà però in vigore in maniera completa solo dal 2017 (dal 2014 in maniera parziale).
MEMBRI DELLA COMMISSIONE: dal 2014 non ci sarà più un commissario per Paese, ma un numero pari a due terzi degli Stati membri, che così saranno presenti nell'esecutivo comunitario a rotazione.
PERSONALITÀ GIURIDICA: per la prima volta nella sua storia, l'Ue avrà una propria personalità giuridica e potrà quindi firmare i Trattati internazionali.
CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI: incorporata nel Trattato tramite un articolo, diventerà vincolante per tutti, ma non per Regno Unito, Polonia e Repubblica Ceca che hanno chiesto e ottenuto un'esenzione.
E già che ci sono, ricordo a quanti avessero dimenticato, che il trattato di lisbona contempla la pena di morte. Qui un vecchio articolo di Maurizio De Santis. Ben nascosta tra codici e codicilli, c'è lei, appunto, la pena di morte.
14 commenti:
Requiescat Europa! Siamo all'instaurazione della dittatura. E la faccenda che hai riportato qui sotto di Strasburgo contro i crocifissi è solo l'inizio.
Già. L'avvocato "promotore" di questa diatriba si dice felice perchè questa è libertà. Poi voglio vedere se ha coraggio di parlare di libertà quando il regime comu-islamico crescerà. Io sono a lutto oggi. E non solo oggi.
Ho messo il quadro nero a lutto anch'io sul mio blog. La cosa che mi fa più incazzare è che nessun giornale metta in stretta relazione Strasburgo e i diritti cosiddetti umani contro il crocefisso, con Lisbona. Sono le due facce della stessa europa di merda.
No, Nessie, nessun giornale lo ha fatto. Chissà, forse perchè nessuno ci ha capito davvero qualcosa.
Come scrive spesso Nessie: dobbiamo continuare ad "urlare" dai nostri blog. Qualcuno ci sentirà.
Comunque non "povera europa", ma "povera Italia". Anche perchè l'europa non è certo la mia patria.
Massimo, macchè povera europa o povera italia, poveri noi cittadini. I parlamentari italiani hanno votato per uno schifo simile, mica noi. Il peggio è che ci rimettiamo solo noi. Nessun altro.
ma giornali o trasmissioni televisive hanno spiegato che cosa sia e che cosa comporti per noi il trattato di lisbona?
Ho l'impressione che nessuno lo conosca nè ne sappia la portata, eppure i giornali si dilungano su tante sciocchezze e alla tv invitano convertite amministratici di blog , come dire, alquanto intolleranti nei nostri confronti, e imam che chiamano bestie i non mussulmani, ma del nostro futuro non ne parla nessuno.O sono io che non sto attenta?
Maria Luisa, se raccontassero bene cosa in realtà è il trattato di lisbona, sai che casino succederebbe? Non sei disattenta.
Oddio no... :( non mi viene altro da dire ora...
Kizzy, lo so è dura da digerire.
Eppure abbiamo il diritto di sapere, ci deve essere la maniera di dire alla gente che l'Italia non è più uno stato sovrano, che ci hanno ingabbiatoe ingannato
Maria Luisa oggi è stata davvero una giornata che fa venir voglia di piangere.
Non darmi pace e penso al futuro dei miei figli.
Elly c'è posta x te.
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