sabato 25 febbraio 2012

L'atto dovuto


La Procura di Roma ha deciso di procedere nei confronti dei due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone per il reato di omicidio. I due fucilieri del battaglione S.Marco erano in servizio sulla petroliera italiana Enrica Lexie e sono stati arrestati in India perchè accusati di aver ucciso il 15 febbraio due pescatori scambiandoli per pirati. L'iscrizione dei due marò per omicidio volontario sarebbe una sorta di atto dovuto legato alle risultanze dei fatti che emergono dall'informativa che la Farnesina ha messo a disposizione della magistratura nelle ultime ore. Giovedì 23 febbraio la magistratura indiana aveva deciso di tenere i due italiani per altri sette giorni in stato di fermo . Il presidente del Consiglio Mario Monti ha rassicurato le famiglie sull'impegno del governo italiano per la liberazione.

INDAGINI - Venerdì mattina la petroliera italiana Enrica Lexie è tornata nel porto di Kochi, nello stato indiano meridionale del Kerala, per permettere ulteriori indagini da parte della polizia sull'uccisione di due pescatori indiani. In particolare gli investigatori, guidati dal commissario Ajit Kumar, devono salire a bordo per visionare le armi utilizzare dai due marò. Come concordato durante la visita del sottosegretario agli Esteri Staffan De Mistura, l'intera operazione sarà effettuata alla presenza dei diplomatici italiani, per garantire la massima trasparenza. La delegazione italiana sarà presente al momento in cui saranno posti i sigilli sul materiale bellico che appartiene allo Stato italiano.

2 commenti:

Nico ha detto...

Quando stamattina ho letto questa notizia ho provato, credo per la prima volta in vita mia, una sensazione insopportabile di schifo verso la mia terra...

Eleonora ha detto...

Si Nico, ho avuto anche io la stessa sensazione. E pensa poi che il ministro degli esteri (sempre non votato da noi) partirà solo martedì. Schifo davvero.