mercoledì 29 febbraio 2012

E qual'è la differenza?

Un paio di commenti: "Le imposte dirette ci sono, sono salate e rimarranno lì, dove e come sono. Le indirette, esistono già pure loro (non abbiamo forse la benzina più cara del mondo?). I redditi da capitale hanno già subito il salasso del passaggio dal 12.5 al 20 per cento. La patrimoniale colpirà i risparmi (sacri) delle famiglie: 1 per mille quest'anno, 1,5 dal 2013. I fabbricati, le nostre case, (quelle censite e in regola con il catasto) frutto di risparmi e sacrifici ci verranno tassate ad un livello tale che sarà come pagare l'affitto al fisco. Ma cosa vuole ancora da noi Monti e la sua banda di cervelloni? Si rendono conto che stanno affossando l'economia? Non ne possiamo più! L'unica soluzione è abbandonare l'italia, prendere cittadinanza straniera e tanti saluti a tutti. Qui, vivere, sta diventando impossibile. Per noi e soprattutto per i nostri figli. Siano maledetti."

"a quando i tagli ai costi dello stato (per primi personale inutile)? Si riempiono la bocca con CRESCITA, ma stanno provocando una recessione che portebbe essere brutale. Se Monti non riformerà seriamente gli sprechi statali , non avrà  l'approvazione di coloro che sono stati tartassati e che tirano la cinghia a causa delle sue manovre."

"Questo e' un vero cacciaballe. Per ora ha solo massacrato i deboli, ha calato le braghe con le categorie, e continua a fare annunci di riduzione fiscale, subito rimangiati, per buttare fumo negli occhi degli idioti che ci credono. La sua unica missione, per la quale e' stato investito, e' mungere chi puo' ( i poveri) per garantire i pagamenti degli interessi dei titoli italiani alla feccia finanziaria e bce. E il fenomeno di Arcore lo sostiene pure e ci verra' di nuovo a chiedere il voto (magari promette di togliere l'imu). Ci si rivede alla elezioni.... "


"Sposteremo gradualmente l'asse del prelievo dalle imposte dirette a quelle indirette". Anche oggi Mario Monti ripete, nell’atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2012-2014 , che il governo vuole mettere in atto provvedimenti diretti "al riequilibrio del sistema impositivo anche relativamente alla tassazione dei redditi finanziari". Riforma che avrà come obiettivo anche quello di ridurre "gli effetti distorsivi delle scelte degli operatori economici" e che riguarderà anche "il settore immobiliare e il sistema estimativo del catasto". Il governo, inoltre, assicura la "tempestiva liquidazione dei rimborsi fiscali richiesti fino all’anno precedente a quello di osservazione, assicurando sempre maggior efficienza nel processo di lavorazione". Nell'atto di indirizzo, poi, si accenna anche a un'ipotesi di riforma in materia di tassazione ambientale. In particolare si parla della costituzione di una banca dati integrata per analisi sulla fiscalità indiretta, sugli effetti di impatto e redistributivi, formata da una banca dati sui consumi e un’altra ambientale. Intanto il ministro del Welfare, Elsa Fornero, è arrivata a Palazzo Chigi dove ha incontrato il presidente del Consiglio per metter a punto la riforma del lavoro.

1 commenti:

Maria Luisa ha detto...

scusa l'OT, guarda dove ci stanno portando:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-02-28/veneto-zaia-ordina-stop-064018.shtml?uuid=AalPCsyE

http://it.ibtimes.com/articles/26774/20120118/bce-un-trilione-di-euro-aabar-unicredit-consob-s-p-s.htm
http://www.signoraggio.com/mi_principi_del_sistema_bancario_islamico.html


Maria Luisa