martedì 12 aprile 2011

Arricchimenti culturali


Milano - Il 30 marzo scorso in viale Molise a Milano aveva molestato una donna mentre faceva jogging. L’uomo, un cittadino marocchino è finito oggi in manette. "Dobbiamo -dice il vice sindaco di Milano, Riccardo De Corato- ancora una volta constatare che i delitti da strada, dalle aggressioni ai reati predatori allo spaccio, parlano quasi esclusivamente straniero. Era tunisino clandestino l’autore del primo stupro del 2011 a Milano. Ed era un romeno nullafacente e ricercato il soggetto fermato dalla Polizia di Stato lo scorso 28 marzo per un’aggressione a danno di una studentessa. Va comunque ribadito che gli stupri a Milano sono diminuiti dell’80% in 4 anni grazie a un maggior controllo del territorio. E 9 violentatori su 10 vengono individuati, come ha detto il prefetto Gian Valerio Lombardi"

Secondo De Corato. "questo è il risultato delle nuove direttive dell’Unione europea e delle sentenze della Consulta e di altri organi giudiziari che da alcuni mesi hanno di fatto azzerato a Milano arresti ed espulsioni dei clandestini. Ed ecco perchè il governo italiano è costretto a correre ai ripari cercando delle vie di uscita con difficili accordi internazionali con la Tunisia. Perchè non va dimenticato che dei 25 mila migranti sbarcati circa 13 mila erano evasi dalle carceri come aveva detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il che dimostra quanto siano irresponsabili le idee del centrosinistra che, sulla scorta dei cattivi propositi della defunta legge Amato-Ferrero e dei disastri del governo Prodi, vorrebbe spalancare le porte agli immigrati clandestini e ai rom abusivi".

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