giovedì 28 aprile 2011

Arricchimenti culturali

Dalla tunisia con furore...


Un giovane italiano, per difendere la sua ragazza molestata con pesanti avance da un gruppo di tunisini, ha scagliato la seggiola sulla testa di uno degli extracomunitari lasciandolo a terra in una pozza di sangue. Gli ha spaccato una sedia in testa in mezzo a via Palazzo. La furente reazione è stata quella di un giovane italiano, che per difendere la sua ragazza, molestata con pesanti avance da un gruppo di tunisini, ha scagliato la seggiola sulla testa di uno degli extracomunitari del gruppo lasciandolo riverso a terra, in una pozza di sangue. Nel cadere il tunisino ha anche frantumato il vaso di un negozio. Dopo aver tentato di respingere il più focoso dei magrebini, il ragazzo italiano si è visto “recapitare” un pugno in mezzo al volto. Il resto del branco degli immigrati si è poi subito scagliato contro la coppia di malcapitati. Ma la pronta reazione dell’italiano a messo fine alla contesa. Pare che alcuni fra i tunisini fermati siano senza permesso di soggiorno.


Sanremo - I dettagli dell'operazione verranno resi noti piu' tardi. Si tratta dell'ennesimo intervento dei militari, nel centro storico, per appartamenti occupati da stranieri. Tre immigrati tunisini, in possesso di regolare permesso di soggiorno temporaneo e appartenenti agli ultimi sbarchi di Lampedusa, sono stati arrestati, stamani, all'alba, dai carabinieri di Sanremo, in un'abitazione della Pigna, che avevano occupato abusivamente, riducendola in stato pietoso. Si tratta dell'ennesimo intervento dei militari, nel centro storico, per appartamenti occupati da stranieri.A finire in manette sono stati: Bilel Hasnaoui, di 23 anni; Mohammad Amdi Bouhami Ali', di 29 anni e Riad El Quassti, 21 anni. Sono tutti accusati di violazione di domicilio aggravata. L'operazione e' nata in seguito a una segnalazione del carabiniere di quartiere.


GORIZIA, 27 APR - I nove minorenni egiziani approdati sulle coste friulane hanno abbandonato la struttura protetta di Cividale (Udine) cui erano stati affidati. Tra ieri e oggi erano stati previsti per i giovani clandestini uno screening sanitario e appositi colloqui con psicologi e formatori. Dei 35 clandestini immigrati approdati giovedi' a Grado (Gorizia), 20 erano stati immediatamente rimpatriati con un charter partito venerdi' sera alla volta del Cairo. Gli altri sei erano rimasti in Italia dopo aver fornito informazioni utili a capire le modalita' del loro arrivo.

1 commenti:

Kizzy ha detto...

Gli ha spaccato una sedia in testa? HA FATTO BENEEEE!!!!!
Solo che ora lui verrà sicuramente condannato mentre il 'povero migrante' lo dovremo curare e magari risarcire... che schifooooo!!!