venerdì 8 aprile 2011

Nessuno li vuole...

... e l'italia deve tenerseli comunque. Unione europea unita contro l'italia...


Milano - L'accordo oltre le liti. Dopo gli sgarbi e le stoccate adesso sul caso dei 25mila immigrati tunisini scoppia la pace tra Roma e Parigi. Succede nel vertice congiunto tra ministri degli Interi, Roberto Maroni e Claude Gueant. Pattugliamenti comuni tra Italia e Francia delle coste tunisine e un accordo per i rimpatri dei clandestini, questi i punti dell'intesa sottoscritta in Prefettura a Milano, in corso Monforte. Ma resta il problema dei 25mila tunisini approdati sulle coste italiane dal 1° gennaio, per i quali sono stati emessi permessi di soggiorno temporanei. Parigi non ammorbidisce le regole di accoglienza, resta valido alla lettera il trattato di Schengen. Il gruppo della Merkel al Bundestag invita Roma "a impedire la partenza dei profughi dal proprio territorio". E in Europa non si muove nessuno. Il cerino resta in mano all'Italia.

Stop alle partenze con i pattugliamenti. "Per sollecitare la Ue a contrastare l’immigrazione clandestina abbiamo concordemente deciso con la Francia un pattugliamento comune sulle coste tunisine fra Italia e Francia per bloccare le partenze dalla Tunisia". È quanto ha detto il ministro dell’Interno Roberto Maroni, al termine del vertice col suo omologo francese Claude Gueant. Secondo il ministro questa collaborazione consentirà di attuare "l'accordo Italia- Tunisia con un pattugliamento congiunto Italia Francia sia aereo sia navale".

Rimpatri dei clandestini. Maroni ha spiegato anche che sono sati studiati "programmi di rimpatri volontario a coloro a cui viene concesso il permesso di soggiorno temporaneo da parte dell'Italia". E Gueant ha aggiunto che c'è l'accordo sull'interpretazione e l'applicazione del trattato di Schengen: "I permessi temporanei di soggiorno rilasciati dal governo italiano aprono la possibilità di libera circolazione, ma nel rispetto dell’articolo 5 di Schengen, che prevede il possesso di risorse finanziarie e documenti". Poi il ministro francese ha sottolineato che "spetta a ogni Paese verificare queste condizioni".

Il rispetto di Schengen. "Sulla questione che ha determinato polemiche sulla libera circolazione si applicano le regole di Schengen e gli accordi bilaterali Italia-Francia secondo le regole che ci sono" così il il titolare del Viminale si è espresso dopo l’incontro a Milano con il suo omologo francese, Gueant. "Le autorità francesi - ha aggiunto Maroni - sono libere di verificare, in rapporto di leale collaborazione. Tutte le questioni potranno essere risolte".

Soddisfazione dei ministri. "Sono soddisfatto dell’incontro di oggi: da una crisi può nascere un’iniziativa forte, comune e congiunta come quella che abbiamo deciso oggi, per dare una risposta concreta ai problemi che Italia e Francia stanno fronteggiando sull’immigrazione. Problemi che vogliamo risolvere con l’Europa nell’ambito di una solidarietà europea che vogliamo stimolare e rafforzare" ha dichiarato Maroni, al termine del vertice di Milano.

La Germania non ci sta. Il gruppo parlamentare tedesco dei conservatori (Cdu-Csu) della cancelliera Angela Merkel (Cdu) al Bundestag ha chiesto oggi all’Italia di fermare il previsto flusso di rifugiati africani verso la Germania e la Francia. "L’Italia è obbligata a impedire il proseguimento illegale del viaggio da parte di profughi (provenienti) dall’Africa verso la Germania e la Francia e ad applicare in modo coerente il vigente diritto d’asilo europeo" ha sottolineato in un comunicato il portavoce del gruppo parlamentare della Cdu-Csu, Hans-Peter Uhl. "Invece, il governo italiano vuole agevolare, attraverso la concessione di permessi di soggiorno nazionali, l’ingresso illegale di profughi dall’Africa e il loro proseguimento del viaggio in altri paesi membri dell’Ue" prosegue la nota. Questa "è un’eclatante violazione della legge europea vigente e dell’idea fondamentale dell’accordo di Schengen - ha sottolineato Uhl -. Secondo le vigenti disposizioni della legge europea, l’Italia è responsabile dell’accoglienza e dell’assistenza dei profughi che arrivano in Italia".

6 commenti:

samuela ha detto...

No, ma se questo qui se ne vanta pure, allora è proprio in malafede:

http://blog.panorama.it/ultimora/2011/04/09/immigrazione-maroniin-ue-solo-principi/

Capito? Non è stata una estrema ratio -idiota- lui è CONTENTO e lo farà di nuovo!

Eleonora ha detto...

Guarda, io non ho capito dove è finito il suo celodurismo. Davvero. Sempre che ne abbia avuto. Non vedo perchè e continuerò a ripeterlo all'infinito, ci dobbiamo sobbarcare tutti i fallimenti e i mali dell'africa. E non capisco proprio perchè vantarsi di prendere in casa (e SIAMO gli UNICI imbecilli al mondo) della gente completamente inutile e dannosa. Quanto gli avranno dato per distruggere la sua italia e il suo partito calpestando tutti i suoi principi e i suoi valori? Sarei curiosa di saperlo.

samuela ha detto...

Solo dell'Africa? Anche del resto d'Europa, degli USA-che l'altro ieri quasi rischiano la bancarotta dei posti pubblici ma non si deve sapere, meglio far pagare il tutto a qualcun altro e poi far scrivere al WSJ articoli sbeffeggianti l'Italia anche se questa striscia di terra ancora non si decide a crollare.
E poi della spazzatura asiatica, dalle schifezze cancerogene cinesi, alle cavallette cinesi stesse chieche e sorde, ai cibi radioattivi giapponesi -scommetto che la camorra sta già facendo gli ordini. Dell'Est Europa, perchè qui si parla tanto di Islam, ma le valanghe di energumeni rumeni, ucraini e qui da me bulgari -una concentrazione inquietante, stanno prendendo le case popolari dei vecchi ed inutili e dannosi posti pubblici meridionali, allegria, di bene in meglio.
E il 90% dei clandestini continua ad arrivare via area o via terra. Il problema è che qui non trovano un ambiente ostile, intento a pensare al bene per se stesso e quindi giustamente disattento ai loro bisogni, a cui essi devono adeguarsi altrimenti ciao ciao, ma un paese TOTALMENTE rivolto a loro. Una follia, un cancro per noi cittadini, ma la loro quinta colonna di collaborazionisti deve trarne benefici enormi.

Eleonora ha detto...

Parlando di mafia e rumeni. Al tg oggi hanno dato la notizia che la corte di cassazione (mi pare eh?) vuole che si restituiscano i soldi a quel rom nullatenente ultramiliardario a cui erano stati confiscati tutti i beni come ai mafiosi? Perchè, poverino, senza niente non può vivere e perchè il provvedimento era irrituale. Allora, ridiamo i soldi pure ai mafiosi, no?


E' vero, ce li abbiamo addosso tutti come e peggio delle cavallette e forse le cavallette farebbero meno danni. E' che tra i tanti, vedo come peggiori gli islamici... ma so che non è così e che ci sono popolazioni anche peggiori pronte a distruggere in qualsiasi modo l' italia.

samuela ha detto...

Solo ieri al lavoro su 5 fattorini 3 erano stranieri. Tranquilli e sereni, LORO. Un lavoro stressante che gli italiani non farebbero? Ma dai...Certo, se poi trovi il modo di abilitare all'insegnamento una marea di gente che NON può insegnare, come NON può fare il dottore etc e pretendi che lo Stato gli trovi un lavoro per cui non servono per forza siamo nella merda. E per forza servono nuovi bipedi, sennò questi che fanno? Io ho una laurea, un master e rispondo al telefono. Lavoro fisso, da schifo ma fisso. Mi butto via? Beh sì. Ma intanto non sono rimasta a casa a farmi mantenere dai genitori pensionati.
Mia cugina è stata licenziata a febbraio non perchè nella sua ditta manchi il lavoro ma perchè bisognava fare un pò di giochetti fiscali...Scommetto che qualche giovane diversamente bianco da piazzarci lo troveranno, oppure delocalizzeranno in Tunisia...
Ho letto il posto di Mindssparrot su Unpolitically Correct: razzismo in casa propria, vessazioni, straccioni che si coalizzano contro i cittadini ospiti, nella LORO terra.
Una nazione normale questi vermi invasori li metterebbe al muro e poi...a piacere.
Siamo di nuovo schiavi e colonizzati come nel dopoguerra e come quasi sempre nelle nostra storia.

Eleonora ha detto...

Sono disoccupata da ormai due anni e mezzo perchè la mia ex ditta per una serie di magheggi ha fallito. Ma siccome ero impiegata a tempo determinato, me la sono presa nel didietro. Aiuto dal sindacato? E quando mai? Ho avuto problemi persino per prendere gli 8 mesi di disoccupazione. Ho fatto domanda all'ufficio del lavoro per: commessa, cameriera, operaia, lavapiatti, magazziniera. S'è sentito qualcuno? No e ho cercato anche per conto mio ma le aziende non ti fanno manco entrare a portare il curricula. Adesso lavoricchio con mio padre (pensionato a cui la sola pensione non basta) 6/8 mesi l'anno. Lasciamo perdere il discorso. Si, il tuo lavoro fa schifo ma finchè puoi, tientelo stretto. Io non credevo proprio di dover passare un periodo lungo senza lavoro. E psicologicamente ne risento parecchio. Ho cominciato a lavorare a 17 anni, e senza lavoro non ci so proprio stare. E mi sento dire tutto il giorno che certi lavori gli italiani non li vogliono più fare o che gli stranieri hanno bisogno di lavorare. Ah, ti premetto che facevo l'operaia in catena di montaggio. Un brutto e sporco lavoro reso peggiore dalle altre donne dell'azienda MA avevo lo stipendio. Ho letto anche di Mindless. E mi dispiace anche per lui.