mercoledì 6 aprile 2011

Tutti contro l'italia...

E l'italia è COSTRETTA dalla Ue e dai paesi membri  a fare quel che può, orribilmente sola... sbagliando, pagando e tenendosi a forza un ammasso di feccia tunisina fuggita dalle carceri del proprio paese... nel frattempo, controllando e ricontrollando i codicilli di leggi e leggine, parole come "profugo", "esule" o "clandestino", veniamo invasi da un certo tipo di inciviltà. Quella musulmana. E quindi, oltre ad avere la destabilizzazione del governo italiano, abbiamo danni peggiori. Il ritorno al medioevo oscurantista. Ma gli altri paesi europei, possono tranquillamente rifiutare chiunque vogliono.


Parigi - La Francia vuole esaminare la conformità al codice Schengen del permesso di soggiorno temporaneo rilasciato dalle autorità italiane agli immigrati tunisini sbarcati a Lampedusa.

Attivazione della protezione temporanea. La commissaria europea agli affari interni, Cecila Malmstrom, non ha proposto al Consiglio Ue l’attivazione della "protezione temporanea" per gli sfollati dalla Libia, ma ha solo detto di essere pronta a farlo, se sarà necessario. La notizia era stata data a partire da una lettera che la commissaria ha inviato ai governi degli Stati membri, in vista del Consiglio dei ministri Ue degli Affari interni e di Giustizia, lunedì e martedì prossimi a Lussemburgo. Nella lettera, tuttavia, ha puntualizzato il portavoce, Malmstrom afferma testualemnte che "in caso di afflusso massiccio" nell’Unione europea di persone provenienti dalla Libia che hanno bisogno della protezione internazionale, la Commissione "sarebbe pronta a prendere in considerazione la proposta di usare il meccanismo previsto dalla direttiva del 2001 sulla protezione temporanea". Non si tratta solo di una sfumatura: per attivare il meccanismo di protezione temporanea - che viene concessa "automaticamente" gli sfollati, provenienti da paesi e regioni in cui vi sia un conflitto armato o situazioni di massiccie e sistematiche violazioni dei diritti umani - è necessario che la Commissione presenti formalmente la proposta al Consiglio Ue, che deve poi approvarla a maggioranza qualificata. Una maggioranza che in questo momento, a quanto sostengono fonti della Commissione, non c’è. Il che significa che difficilmente la Malmstrom presenterà la proposto al Consiglio la settimana prossima. La direttiva 55 prospetta la possibilità di redistribuire fra i paesi Ue, su base volontaria, i "rifugiati temporanei" approdati massicciamente in uno più Stati membri. La protezione internazionale temporanea è valida per un anno, rinnovabile.

2 commenti:

samuela ha detto...

Niente di casuale....Non mi stupirebbe se Tunisia e Francia fossero d'accordo.

Nessie ha detto...

Coglioni, doppiamente coglioni: sia Maroni che Berlusconi che tutti quanti! Così concediamo lo status di rifugiati a dell'emerita feccia che starà qui per delinquere, mentre la Francia (che sa già come di che pasta sono fatti) non li vuole manco morti.