sabato 5 novembre 2011
In nome di Dio, vattene...
Giusto due minuti fa, stavo seguendo un dibattito alla 7. C'era un giornalista straniero che in un italiano un pò stentato diceva che i mercati non vogliono più Berlusconi e, al suo posto "pretendono" un governo tecnico. E ora, leggo questo. Il financial times a nome di quale dio parla?
MILANO - «In the name of God and Italy, go!». In nome di Dio e dell'Italia, vattene. Il destinatario della accorata supplica è il premier Silvio Berlusconi. Autore della richiesta il Financial Times, che dedica al Cavaliere un editoriale pubblicato all'indomani del vertice del G20 di Cannes, in cui l'Italia ha chiesto il monitoraggio del Fondo monetario internazionale (Fmi) sull'applicazione delle riforme raccomandate dall'Unione europea.
«BERLUSCONI MINIMIZZA...» - Alla crisi dell'Italia, il principale quotidiano economico e finanziario del Regno Unito dedica anche la prima pagina, titolando «Berlusconi minimizza la crisi del debito» e pubblicando una fotografia che ritrae Berlusconi che parla in conferenza stampa, con accanto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, che ha la testa bassa e le mani a sistemare le asticelle degli occhiali. «Che il Fmi monitori i progressi di Roma può solo essere positivo - scrive il Ft nell'editoriale - tuttavia tutto questo rischia di essere minato dalla permanenza del suo attuale premier». Quindi, conclude il giornale della City, dopo due decenni di spettacolo inconcludente, le uniche parole da rivolgere a Berlusconi rimandano a quelle usate da Oliver Cromwell nella storica intimazione al Parlamento inglese. «In the name of God, go!».
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7 commenti:
E certo, è il bene dell'Italia che li preoccupa. Il fatto tragico è milioni di mentecatti italici ci crederanno.
E ci credono si, ci martellano ogni giorno, ogni ora per dirci che Berlusconi è il male assoluto e deve fare posto ad un governo di macelleria sociale.
Vi quoto entrambe, ma che c***o rompono i c*****i 'sti albionici?
Guardassero lo chifo che hanno in casa...
Come se stessimo qui ad idolatrare un utilissimo idiota come il Priapo della Brianza. A me non importa un accidenti di lui, importa della mia libertà, del mio lavoro e dei miei cari. E della mia comunità con tutto quello che ci appartiene. Da almeno 20 anni si prepara quello che sta succedendo, VENTI ANNI, se sembrano pochi.
... e nessuno se n'è accorto. O ha fatto finta di niente.
Ma che andassero a scassare i santissimi zebedei della regina con quei suoi ridicoli tailleur giallo canarino e del suo principe Filippo.
Chi sbandiera il FT (e non solo) con la sua invettiva contro Berlusconi inconsapevolmente (non possiamo certo attribuire loro l'intelligenza che non hanno) manifesta una mentalità servile. Se una potenza straniera mi intima di fare qualcosa, è ovvio che, da buon Italiano, faccio esattamente il contrario ! ;-)
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