venerdì 1 ottobre 2010

Geert Wilders, Olanda, burqa e immigrazione


LA HAYE - il capo del partito di estrema destra PVV Geert Wilders ha annunciato giovedì che il burqa sarà vietato nei Paesi Bassi, in occasione della presentazione dell'accordo di governo concluso tra liberali e cristiano-democratici, sostenuto dal sua partito. “Ci sarà anche un divieto del burqa„, ha dichiarato il sig. Wilders ad una conferenza stampa a La Haye durante la quale sono state presentate le principali misure che desidera adottare la futura coalizione governativa. Questa desidera in particolare una riduzione di 18 miliardi delle spese pubbliche entro il 2015, secondo il programma presentato giovedì.

“Un vento nuovo soffierà sui Paesi Bassi„, ha garantito il sig. Wilders, al fianco del capo del partito liberale (VVD) Mark Rutte, probabile prossimo primo ministro, e di Maxime Verhagen, capo dei cristiano-democratici (CDA). “Vogliamo che l' islamizzazione sia fermata„, ha sottolineato il sig. Wilders, il cui partito era arrivato in terza posizione alle elezioni legislative anticipate del 9 giugno. I tre capi avevano raggiunto martedì sera un accordo, aprendo la strada ad un governo minoritario formato dei liberali, arrivati in testa in occasione delle elezioni legislative del 9 giugno, e dei cristiano-democratici, sostenuto al Parlamento dai deputati del PVV del sig. Wilders. Quest'accordo, accettato all'unanimità mercoledì dai deputati liberali e quelli del PVV, sarà presentato ad un voto consultivo in occasione di un congresso sabato del CDA, diviso su una collaborazione con il partito del sig. Wilders.

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