giovedì 10 giugno 2010

Wilders e il partito xenofobo

Qui, i maggiori quotidiani italiani contro il partito di Geert Wilders ingiustamente accusato di razzismo e xenofobia. Anche qui, proprio ieri sera... Poi i direttori e i giornalisti dei quotidiani italiani protestano. E continuano a fare disinformazione.
Pubblicato da Eleonora alle 22:21:00
Etichette: ,

6 commenti:

peter parisius ha detto...

Mah. Secondo me chi è "dell'altra sponda", ovvero omosessuale, non dovrebbe essere xenofobo. Quando Joerg Haider morì (e il politico austriaco era un vero e proprio nazista, anche nei confronti di un reazionario come Geert Wilders), venne fuori una terribile verità: ovvero che era, segretamente, frocio (appunto), cosa che sgomentò i "virilissimi" del suo partito bruno (oggi la FPÖ conta molti meno iscritti). Chi è finocchio secondo me dovrebbe tenere alla libertà, e dunque dovrebbe essere smaccatamente di sinistra. Ma forse a tipi come Wilders piace sentire nell'anus il pisello del padrone, anziché l'acciarita verga dell'onesto, membruto operaio. Un po' come quel 60 per cento di italiani che vota per il maccheronico Gnomo, mettendosi a 90 gradi al suo cospetto... frocio lui, froci loro!

11 giugno 2010 alle ore 01:52
Massimo ha detto...

Cara Elly, essere sulla "lista nera" dei "maggiori quotidiani" e di tutta la consorteria "politicamente corretta" significa appuntarsi al petto altrettante medaglie al merito. Fanno più per il bene di una Civiltà i partiti alla Wilders di tutti quelli che strillano contro "il bavaglio" per continuare a diffondere i pettegolezzi frutto di spionaggio e delazioni e tacciono davanti alla soppressione della libertà di pensiero e di diffonderlo rappresentato da alcune leggi, come la c.d. Mancino, che addirittura quegli stessi vorrebbero "rinforzare".

11 giugno 2010 alle ore 06:55
Johnny 88 ha detto...

Sono veramente ridicoli certi titoli apparsi sulla stampa odierna riguardo a Wilders. Quello che mi ha stupito negativamente è che pure giornali di area centrodestra come Libero o Il Giornale si siano prestati alla farsa della "xenofobia" di Wilders

11 giugno 2010 alle ore 10:38
The Force of Reason ha detto...

Oggi è festa, tutto il resto è noia!!
http://theforceofreason.blogspot.com/2010/06/perche-ha-vinto.html

Un saluto

11 giugno 2010 alle ore 12:27
Nessie ha detto...

Scusa Gio, ma perché chiamate Libero e il Giornale "quotidiani di destra"? pare evidente che l'unica destra che conti per loro sia quella globalista multikulti e multietnicista alla Sarkozy. I poteri forti vogliono questo. E i loro direttori, per quanto simpatici e coraggiosi (parlo di Feltri e Belpietro) o si adeguano o perdono il posto.

11 giugno 2010 alle ore 18:11
Elly ha detto...

peter parisius, una domanda soltanto: sei stato a letto, (percaso eh?) sia con Haider che con Wilders visto che asserisci della loro omosessualità? No, perchè capita a volte che pur di coprire certe porcherie (vedi "incidente" di Haider), ne vengano inventate altre che non stanno nè in cielo e nè in terra. E in tutto questo, soprattutto, cosa cazzo c'entra Berlusconi?


Ah, se in caso non lo avessi ancora capito, padroni e sottomessi a parte. Non esiste una "discreta" alternativa al tanto odiato Berlusconi. Trovatene una valida e poi ne possiamo riparlare.

11 giugno 2010 alle ore 18:49

Posta un commento

Iscriviti a: Commenti sul post (Atom)