martedì 4 ottobre 2011

Sentenze... e magistratura

La prima sentenza. E la seconda sentenza. Attenzione, sono due casi diversi tra di loro... ma entrambi i casi fanno riflettere sul fatto che c'è più di qualcosa che non va nella magistratura italiana.
Pubblicato da Eleonora alle 15:22:00
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8 commenti:

Nico ha detto...

E nessuno paga. Il concetto di responsabilità personale non esiste e ci sarà sempre un sistema a monte che ammortizzerà gli errori di queste persone, e che permette loro di continuare ad agire male e superficialmente (a non vole essere maliziosi). Si può andare avanti, così?

4 ottobre 2011 alle ore 17:39
Nessie ha detto...

Scusate, ma non mi pare il caso di svegliarsi solo perchè c'è di mezzo un'americana ricca e ultraprotetta da Hillary Clinton e da tutto il dipartimento di stato.

Voglio fare l'Avvocato del Diavolo: e se quella fosse stata l'unica volta dove la Magistratura ha avuto ragione? Parlo della prima sentenza, perché è evidente che la seconda è stata il frutto di pressioni diplomatiche e mediatiche.

4 ottobre 2011 alle ore 19:07
Eleonora ha detto...

No, no, certo, non ci svegliamo adesso eh? Ho postato i due casi perchè sono eclatanti. (sempre che i due ex fidanzatini siano innocenti davvero) ma potevo postare anche il caso di Elvio Zornitta (l'unabomber che poi unabomber non era)... anche lì c'è stato qualcosa che non andava.

4 ottobre 2011 alle ore 19:35
samuela ha detto...

Io ho sempre visto la cosa più dalla prospettiva di Nessie: ho sempre pensato che Amanda non era stata implicata perchè americana come sostengono i suoi connazionali nella loro storica arroganza, ma che se la vittima non fosse stata inlgese ma italiana il processo non sarebbe neanche iniziato, biondina coplevole o meno.

4 ottobre 2011 alle ore 22:28
Nico ha detto...

Nemmeno io mi sveglio ora, figuriamoci! E l'ho scritto ieri sera bello chiaro nel post che cho dedicato alla vicenda di Perugia. La strumentalizzazione che s'è fatta e che si sta facendo del processo e del suo esito è vergognosa, purtroppo anche nella nostra parte. Non serviva Perugia per aprire gli occhi sulla giustizia italiana, e non si capisce bene perché ora i giudici ci abbiano preso, mentre nella prima sentenza no (come dice Nessie). Cioè, si capisce: fa comodo al teorema "che la giustizia italiana fa schifo".

E aggiungo pure che io non prendo lezioni da un'altra giustizia: quella americana, che manda sulla sedia elettrica le persone e che è zeppa di errori giudiziari.

Nico

5 ottobre 2011 alle ore 00:08
Nessie ha detto...

A questo punto ripeto qui quel che ho scritto da Foa: Rosa e Olindo LIBERI! Se si dev'essere garantisti, lo si sia a tutto tondo.
Tanto più che nella strage di Erba ci si basa solo sulla testimonianza di Frigerio, l'unico teste, e non su "riscontri oggettivi".

5 ottobre 2011 alle ore 10:30
Eleonora ha detto...

Già, unico teste e forse quella testimonianza non è nemmeno sua.

5 ottobre 2011 alle ore 18:03
Anonimo ha detto...

...e Chico Forti? Non è che l'Italia e gli italiani se lo sono proprio dimenticato ?

5 ottobre 2011 alle ore 19:25

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