domenica 14 agosto 2011
Dittatura
La fine della democrazia? dal blog di Giovanni
Dal blog del deputato gollista Nicolas Dupont-Aignan, leader del movimento gollista "Debout la Republique" e candidato alla presidenza nel 2012, una triste analisi sulla fine dell'istituzione democratica ormai consegnata nelle mani dei banchieri. Una considerazione che parte proprio dalla lettera con cui Trichet e la BCE hanno dettato al governo italiano la manovra finanziaria, una manovra che ricalca in tutto e per tutto le stangate di prodiana memoria e che pone definitivamente fine alle distinzioni tra destra e sinistra. Buona lettura e buona debitocrazia bancaria. E già che ci siamo, chiudiamo direttamente i parlamenti, mettiamo Trichet a Palazzo Chigi. Almeno la finiamo con la farsa.
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La recente lettera di Jean Claude Trichet a Silvio Berlusconi è un dettame senza precedenti, che mette sotto tutela il governo italiano. Il presidente della BCE non fissa più degli obiettivi, ma impone i dettagli di una politica decidendo non solo per il capo del governo italiano, ma anche per il parlamento. E' una deriva particolarmente grave che pone fine alla democrazia nazionale senza pertanto sostituirla con una democrazia europea, ammesso che possa esistere. Imponendo una politica la cui efficacia non è mai stata provata (liberalizzazioni del mercato del lavoro, privatizzazioni tc.) Trichet s'arroga le prerogative delle autorità politiche del paese e si trasforma in un governatore non eletto di un protettorato. L'Unione Europea discredita così totalmente l'idea d'Europa che sarà, evidentemente, assimilata a sacrifici ingiusti quanto inutili. Considerando inoltre che se l'Italia è lì, come la Spagna e la Grecia, è perché vittima della politica dell'Euro ipervalutato imposto dal dogmatismo di Trichet. Insomma, il principale responsabile si finge il salvatore. Vediamo dunque bene come l'Euro, follia economica, diviene il mezzo per imporre un federalismo anti-democratico. Ma d'altronde non era questo l'obiettivo di partenza, poiché molti sapevano che era impossibile costruire una moneta unica applicata ad economie differenti? Il sogno di Trichet e soci è a favore di questa crisi tramite cui sbarazzarsi dei popoli e dei loro eletti. La famosa "governance" di cui parlano consiste sostanzialmente nel concentrare tutto il potere nelle mani di una ventina di persone: La BCE (non eletta); la Commissione UE (non eletta); la Corte di giustizia europea (non eletta). Una ventina di persone imbevute dei loro dogmi, al servizio del pensiero mondialista e agli interessi di una ristretta minoranza vogliono imporre ancora più sacrifici alle popolazioni e sempre più privilegi ai loro padroni. La scelta è semplice oggi, o i popoli si ribellano a queste manovre, o pagheranno caro la loro nuova schiavitù.
Nicolas Dupont Aignan
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