giovedì 1 dicembre 2011

Brrr... che paura!


MILANO - «L'Europa rischia di essere spazzata via dalla crisi se non riuscirà a riprendersi»: il presidente francese Nicolas Sarkozy lancia l'allarme durante il discorso di Tolone, tutto incentrato sulla crisi dell'eurozona di queste ultime settimane.

L'EURO È INDISPENSABILE- L'attuale situazione «è estrema», ha aggiunto Sarkozy. «Deve essere assolutamente chiaro che quello che è stato fatto per la Grecia, non si ripeterà più e che ormai nessun Paese della zona euro andrà in default». E dall'euro non si può prescindere: «la scomparsa della moneta unica avrebbe conseguenze drammatiche per i francesi, perchè renderebbe il nostro debito insostenibile. Con l'uscita dall'euro, il nostro debito si raddoppierebbe». Quanto al ruolo della Bce, ha spiegato Sarkozy, «deve rimanere indipendente» mentre il fondo salva-Stati Efsf «fornirá le risorse per mettere una barriera alla speculazione».

RIFONDARE SCHENGEN - Il trattato di Schengen sulla libera circolazione delle persone «deve essere ripensato e rifondato»: questo il passaggio più forte del discorso di Tolone. «L'Europa non è più una scelta ma una necessità», ha continuato. «Lunedì riceverò la cancelliera Angela Merkel - ha confermato il presidente- insieme faremo proposte franco-tedesche per garantire il futuro dell'Europa. Tutta l'Europa è più forte quando Francia e Germania sono unite: il trattato di Maastricht ha dei punti deboli e Francia e Germania stanno combattendo insieme per un nuovo trattato europeo».

NO A IMMIGRAZIONE INCONTROLLATA- Soffermandosi poi sulla situazione interna, Sarkozy ha aggiunto. «Oggi possiamo dire che la pensione a 60 anni e la legge sulle 35 ore settimanale sono stati degli errori gravi», confermando l'opposizione a «una immigrazione incontrollata» che manderebbe in pezzi «il nostro modello sociale».


3 commenti:

Nessie ha detto...

Qui ce n'è un'altra. Un trattato il MES (Meccanismo di stabilità europeo) che sarà ratificato il 31 dicembre nel quale si impegnano a prelevare direttamente dagli stati, non più sovrani, per ricapitalizzare le loro strafottute banche. Fai girare per favore, perché questa è la formalizzazione di una dittatura tributaria e fiscale, basata sul prelievo forzoso delle nostre risorse economiche. Ecco il filmato:

http://www.youtube.com/watch?feature=endscreen&v=IvDK3w0hELo&NR=1

Eleonora ha detto...

Si Nessie, mi pare che avevo postato qualche cosa anche io a riguardo che credo, ripresi da un post di Johnny Doe.

Io Leggo Solo Feltri ha detto...

Mi pare ovvio che l'ubriacone francese non voglia l'immigrazione incontrollata (in Francia, però...), quando aldilà delle Alpi c'è quella bella discarica chiamata Italia dove l'Europa dei Banchieri ha deciso che deve finire e rimanere tutta la spazzatura del mondo!