sabato 9 luglio 2011

Precariamente imbecilli

... se andranno poi ad "assediare" il matrimonio di Brunetta, mi piacerebbe anche sapere alla fine cosa pensano di risolvere. Poi si offendono se vengono definiti come quelli dell'italia peggiore.


MILANO- Il ministro Brunetta si sposa? «E noi gli assediamo la festa». L'indignazione precaria è ancora tutta lì. Per quelle parole pronunciate dal titolare della Pubblica amministrazione. «Siete l'Italia peggiore», aveva detto. E ora quella stessa Italia è pronta a partecipare (a suo modo) al «matrimonio» che si terrà domenica 10 luglio a Ravello, sulla Costiera Amalfitana. E alla quale parteciperanno «un’accozzaglia di ministracci, faccendieri, portaborse, forse anche lo stesso presidente del consiglio, accompagnerà il ministro Brunetta all’altare».

SUL WEB- Il tam tam è cominciato sui social network. E in particolare su Facebook. Un gruppo invita precari, dipendenti pubblici e indignati a partecipare a un presidio in piazza Vescovado. «Assediamo con i nostri corpi e la nostra voce le loro feste. Diventiamo il loro incubo», si legge. Nel mirino c'è la finanziaria «lacrime e sangue» che sta preparando il governo, quando nel frattempo «si isola in luoghi esclusivi e mette in scena la sua arroganza e la sua ricchezza». Poi ci sono le dichiarazioni del ministro Brunetta che «cialtroni» i dipendenti pubblici e «l'Italia peggiore» i precari.

IL MATRIMONIO- Renato Brunetta si sposa con Titti Giovannoni, sua fidanzata da diversi anni. La lista degli invitati al matrimonio è segreta, ma è facile immaginarsi che ci saranno molti membri del governo. Se non il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Secondo alcune indiscrezioni gli sposi avrebbero chiesto come regali tavoli, lampade e tappeti. Subito dopo la cerimonia si terrà un pranzo. Al quale precari, indignati si sono autoinvitati. Così come i poliziotti del Coisp che per ben due volte hanno provato a consegnargli il «loro» regalo di nozze. Tutti insieme, «per assediare la festa».

Benedetta Argentieri

4 commenti:

Massimo ha detto...

Se metteranno in atto il loro proposito, l'unica cosa non precaria in loro sarà l'imbecillità.

Io Leggo Solo Feltri ha detto...

Non vedo il problema.

Se mettono in atto un'azione squadrista, violenta, squallida e mossa dall'odio cieco, saranno allontanati dalla Polizia.

Se insistono, si prenderanno bastonate e lacrimogeni...


SCUSATE, HO DIMENTICATO CHE SIAMO IN ITALIA, DOVE LA CGIL PAGA GLI AVVOCATI AGLI STUDENTI DEVASTATORI E SI DEDICANO LE ISTITUZIONI A UN BALORDO CHE VOLEVA UCCIDERE UN CARABINIERE A COLPI DI ESTINTORE

(ed essere genitori di un simile elemento, invece che motivo di vergogna, diventa merito per essere eletti in Parlamento)

samuela ha detto...

Se dieci milioni di italiani (vecchi o nuovi)vogliono fare gli insegnanti, dieci milioni DEVONO poter fare gli insegnanti. A costo di avere 4 insegnanti per ogni alunno, non importa, la razionalità in Italia è un optional sgradito. Siamo a scegliere tra predatori e parassiti.

Nico ha detto...

Alla fine Brunetta li ha fregati, come è giusto che fosse. E dalle foto pubblicate sul Corsera mi sembravano davvero quattro gatti. Ma simpatici come sabbia nelle mutande.
Il commento di Samuela fa molto riflettere: è un argomento, quella da lei evocato, su cui da tempo vorrei scrivere un post...