mercoledì 27 luglio 2011

Indagato...

... peccato che ancora non si sappia per quale motivo sarebbe indagato. Che ha fatto? Ha forse ammazzato, derubato, seviziato o stuprato qualcuno? No, ha semplicemente detto la sua. Ma di questi tempi pare che bisogna stare attenti a come si parla. Inoltre, su segnalazione della sempre attenta ed efficiente Maria Luisa, neurodeliri, ossia, qualcuno pretende di far tacere l'opinione pubblica che la pensa diversamente: "Basta silenzi, i politici devono agire, c'è troppo odio contro gli immigrati". Una buona scusa per la Ue per mettere bavagli, mordacchie e probabilmente anche le manette.


Milano - Le parole del leghista Mario Borghezio a La Zanzara hanno suscitato un vespaio di polemiche. Ora la procura di Milano ha aperto un' inchiesta conoscitiva. Si tratta però di un'indagine a modello 45, ovvero senza titolo di reato e senza indagati.

Le scuse. Dopo la condanna anche dal suo partito, l'europarlamentare si scusa e dice di essere pronto a rinunciare all’immunità parlamentare per essere giudicato dai magistrati: "Apprendo ora che la Procura di Milano avrebbe aperto un fascicolo sulle mie dichiarazioni rese nella nota trasmissione La Zanzara. Dichiaro fin da ora di essere a piena disposizione dell’autorità giudiziaria. Ovviamente, a differenza del comportamento tipico dei politici ladri intrallazzatori, dichiaro fin da ora che non mi avvarrò dell’immunità parlamentare". Dopo aver rivendicato, "ancora una volta, il diritto di esprimere le mie idee e i miei convincimenti in piena libertà", l’europarlamentare accoglie "l’invito rivoltomi dal ministro Frattini a rendere anche nelle sedi opportune le mie scuse alla Norvegia e, in particolare, ai parenti delle vittime in merito a quanto è stato, secondo me, illegittimamente travisato dalle opinioni da me espresse".

"Posizioni condivisibili". Ai microfoni di Radio24, l'europarlamentare ha detto che quelle espresse da Anders Behring Breivik "sono posizioni sicuramente condivisibili". Per Borghezio sono "buone alcune delle idee espresse" da Breivik "al netto della violenza, in qualche caso ottime". Per Borghezio Breivik era "magari in buona fede. Ho paura che questo personaggio sicuramente esaltato sia stato strumentalizzato".

4 commenti:

samuela ha detto...

Il fascicolo a Borghezio è un avvertimento per gli altri più che per lui, non credo che abbia la minima idea di cosa sia conveniente e quando.
Penso spesso al commento di un lettore alle manfrine dittatorie della Boldrini su Repubblica(!): diceva che tra pochi anni l'improvvido Mario ci sarebbe sembrato solo un nonno brontolone rispetto alla maggioranza della popolazione. Quando l'abbrutimento è fisiologico nessuna ragione può bastare.

Eleonora ha detto...

Ah, senza dubbio è un avvertimento per chi ha tutt'altra mentalità a quella buonista. Infatti... i neurocrati si stanno smuovendo già dal giorno stesso della strage.

Nessie ha detto...

Come ho già detto, non hanno nemmeno lasciato raffreddare i cadaveri delle vittime che gli Eurocrati hanno iniziato a cercare da subito nuove vittime. Quello su Borghezio è il classico avvertimento della serie, punirne UNO per educarne CENTO.

samuela ha detto...

Ma la Lega ci è cascata con tutte le scarpe. Burattini. Tutti quanti.